Da: "Vittorio Curzel" A: Oggetto: Rif: [Arpaclub] Quali soluzioni per ottenere contenuti coerenti nei siti web istituzionali? Data: martedì 11 novembre 2003 18.28 Mi piacerebbe molto partecipare a questa discussione/scambio di esperienze e dirvi come abbiamo fatto con il portale del Servizio sanitario del Trentino (www.trentinosalute.net) gestito dall'Assessorato provinciale alla salute, ma prima devo trovare il tempo per leggere i materiali ed eseguire gli esercizi del modulo 1 (A proposito sono stati fissati termini di scadenza entro i quali è obbligatorio concludere i singoli moduli?). Non so di che cosa parlino i vari contributi presenti nel forum , ma se la domanda è "Quali soluzioni per ottenere contenuti coerenti nei siti web istituzionali?" posso dirvi in breve che noi abbiamo cercato di risolverla individuando due livelli principali di responsabilità: uno centrale, relativo all'architettura concettuale e di sistema, al progetto grafico, al coordinamento redazionale ed editoriale (e quindi anche alla pubblicazione sul web); uno decentrato e diffuso in varie strutture sul territorio, relativo all'inserimento e all'aggiornamento dei contenuti (testi, tabelle, immagini, etc.). Dal punto di vista pratico ciò vuol dire essenzialmente quattro cose: L'architettura del portale è stata progettata a livello centrale, prevedendo, per quanto possibile, tutti i possibili comparti, settori e sottosettori in cui potevano articolarsi tutte le materie e i servizi di nostra competenza , in modo tale che qualsiasi sia il nuovo contenuto da inserire c'è già il posto dove inserirlo; Per ognuno di questi comparti (e relative articolazioni di livello gerarchicamente inferiore) è stato previsto un "graphic template" , vale a dire una gabbia grafica già impostata, con alcuni elementi comuni (per es. la testata, i menù, etc.) e alcuni spazi da riempire con i nuovi contenuti. Il redattore periferico non dovrà fare altro che inserire il testo con un editor che è molto simile a word e associarlo a quel dato graphic template. Automaticamente testi, foto, tabelle, etc. andranno a collocarsi nel posto previsto da quella data gabbia grafica, garantendo così un'assoluta omogeneità di stile (ma anche di modalità di ricerca, di collocazione nei menù, etc.) di quel nuovo contenuto; Il tutto è gestito da un sistema di "permission" a vari livelli. Per semplicità possiamo comunque dire che il nuovo contenuto inserito a livello periferico non viene immediatamente pubblicato, ma viene validato a livello centrale e quindi pubblicato. Il che non esclude, in qualunque momento, di allargare anche a livello periferico la permission per la pubblicazione; Il sistema è estremamente flessibile. In qualunque momento si possono aggiungere nuove articolazioni della mappa concettuale e nuovi graphic template, sempre badando ovviamente all'imperativo, per noi imprescindibile di un progetto grafico integrato e coordinato per tutte le sezioni del portale (i link esterni si aprono tutti con un "pop up", evidenziando il fatto che siamo su un altro sito, quindi con un'altra grafica), non solo per ragioni di carattere estetico, ma soprattutto per facilitare la navigazione e la fruizione dei contenuti del portale. Questo non vuol dire che abbiamo risolto tutti problemi, ma che almeno ci sembra di aver imboccato la strada giusta (content management system e linee guida vanno bene insieme...). Scusate per l'intromissione nel forum nel quale ahimè sono attualmente una specie di intruso. Quanto prima farò il modulo 1! Un cordiale saluto a tutti e buon lavoro, Vittorio Curzel dott. Vittorio Curzel, Direttore progetto comunicazione per la salute Servizio Programmazione e Ricerca Sanitaria Provincia Autonoma di Trento "Paolo Subioli" a.it> Cc: (ccr: Vittorio Curzel/S. Progr. e Ricerca Inviato da: Sanitaria/PAT) arpaclub-admin@s Oggetto: [Arpaclub] Quali soluzioni per mtp.stm.it ottenere contenuti coerenti nei siti web istituzionali? 11/11/03 17.10 Per favore, rispondere a arpaclub Nel forum del modulo 2 del corso ARPAClub si e' sviluppato un thread (argomento di discussione) sul quale mi sembra opportuno che si sviluppi - piu' che una discussione vera e propria - uno scambio di esperienze e soluzioni. Ha detto Patrizia Alberti, del Comune di reggio Emilia: "nel caso in cui (come nel mio Comune) più redazioni (centrali, periferiche e ovunque dislocate) concorrano a produrre contenuti per uno stesso sito, quali strutture, quali regole, quali attenzioni occorre avere per ottenere contenuti coerenti, con le stesse logiche e gli stessi stili?" Una risposta l'ha data subito Lucia Papini, dell'Università di Firenze: "Si impone l'utilizzo di siti dinamici e di Computer Management Systems che [...] offrono la possibilità di integrare una vasta gamma di servizi e di delegare la gestione dei contenuti ad attori diversi, evitando così l'annoso problema del collo di bottiglia costituito dal webmaster e permettendo aggiornamenti in tempo reale." Non e' detto, comunque, che ci si debba affidare ad un Content Management System per la gestione di tutti i contenuti dell'Ente. E cosi' c'e' chi, come il Comune di Modena, ha emanato delle linee guida, per assicurarsi - ad esempio - il rispetto delle regole di accessibilita' delle pagine web da parte dei vari soggetti che le producono. Voi del Comune di Modena, perche' non ci spiegate in due parole quello che avete fatto? Qualcun altro ha idee ulteriori? --> Paolo Subioli . 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