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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: umanesimo 2, il classicismo rinascimentale che segnò la piena maturazione della svolta culturale umanistica, il classicismo rinascimentale che affermò una letteratura basata sul principio dell'imitazione, ma in modo più autonomo e creativo, l'umanesimo cortigiano di cui furono esponenti Matteo Maria Boiardo, l'umanesimo cortigiano che si diffuse nella seconda metà del XV sec., quando ormai si era affermata ovunque la signoria, affermò una letteratura basata sul principio dell'imitazione, ma in modo più autonomo e creativo per cui andava evitata una imitazione passiva dei modelli, l'umanesimo cortigiano di cui furono esponenti Lorenzo de' Medici, l'umanesimo cortigiano che soprattutto a Firenze, dove Lorenzo de' Medici sostenne la nascita di una Accademia platonica, vide affermarsi una visione del mondo fortemente idealizzata che si ispirava ad una dimensione di perfezione e bellezza, in cui ogni contrasto si risolveva in una superiore armomia, si affermò il principio di imitazione che si basa su la convinzione che gli antichi avessero raggiunto in ogni campo la perfezione, anche linguisticamente, bisognava dare al volgare un canone unitario che si ispirasse alla eleganza del latino classico ecco perché elaborò una raffinata lingua letteraria, l'umanesimo civile di cui furono esponenti Lorenzo Valla, il classicismo rinascimentale di cui furono massimi esponenti Ludovico Ariosto, Matteo Maria Boiardo che operò a Ferrara, alla corte di Alfonso I d'Este, dove era ancora viva la tradizione dei romanzi cortesi medievali, l'umanesimo cortigiano che ebbe i suoi centri principali di diffusione a Firenze presso i Medici, a Mantova presso i Gonzaga e a Ferrara presso gli Estensi, l'umanesimo cortigiano di cui furono esponenti Luigi Pulci, l'umanesimo civile di cui furono esponenti Leon Battista Alberti, affermò una letteratura basata sul principio dell'imitazione, ma in modo più autonomo e creativo per cui bisognava infondere nelle opere i valori degli antichi greci e latini, diede vita ad una operazione originale di recupero della civiltà cortese, ma reinterpretata alla luce dei moderni valori dell'umanesimo, nel nuovo genere del poema cavalleresco di cui è esempio perfetto l'Orlando innamorato, composto per il pubblico cortigiano di Ferrara tra il 1476 e il 1494, L'ETA' UMANISTICO - RINASCIMENTALE IN LETTERATURA si suddivide in tre fasi, Luigi Pulci che tuttavia si ispirava alla tradizione fiorentina della letteratura comico - realistica, Matteo Maria Boiardo che diede vita ad una operazione originale di recupero della civiltà cortese, ma reinterpretata alla luce dei moderni valori dell'umanesimo, nel nuovo genere del poema cavalleresco