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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Svevo 3 - Senilità, nel romanzo il protagonista inetto, Emilio, si sdoppia nella figura, altrettanto debole, di Amalia, la sorella e trova un suo alter - ego nell'amico e rivale Balli, che tuttavia, in fin dei conti, è anche lui un perdente, nonostante l'atteggiamento narcisistico, un'evoluzione della figura dell'inetto in quanto nel romanzo il protagonista inetto, Emilio, si sdoppia nella figura, altrettanto debole, di Amalia, la sorella, anticipa anche il taglio psicanalitico che più avanti verrà dalla lettura di Freud che si avverte nei meccanismi perversi della psiche del protagonista (ma non solo) che gli impediscono di analizzare lucidamente i propri limiti, i propri desideri e le proprie debolezze, SENILITA' mostra un'evoluzione della figura dell'inetto, un'evoluzione della figura dell'inetto nel senso che la struttura narrativa è meno schematica, un'evoluzione della figura dell'inetto nel senso che la voce narrante interviene talvolta a sottolineare con ironia l'inadeguatezza del protagonista, un'evoluzione della figura dell'inetto nel senso che rispetto a Una vita, si ha una maggiore complessità psicologica, SENILITA' è il secondo romanzo di Svevo, più maturo di Una vita, una netta influenza del pensiero di Schopenhauer che si manifesta soprattutto nella conclusione del romanzo, con l'accettazione, da parte di Emilio della sconfitta e con la sua rinuncia alle passioni e alla vitalità (è il senso della "senilità" che compare nel titolo), nel romanzo il protagonista inetto, Emilio, si sdoppia nella figura, altrettanto debole, di Amalia, la sorella e si scontra con il personaggio dell'amante, Angiolina, una figura volgare, ignorante, profittatrice, che tuttavia lui idealizza come modello di donna vitale e sana, una netta influenza del pensiero di Schopenhauer ma anticipa anche il taglio psicanalitico che più avanti verrà dalla lettura di Freud, SENILITA' rivela una netta influenza del pensiero di Schopenhauer