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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m246, l'orientamento anti-razionalistico delle Human Resources e valorizza l'integrazione tra persona e organizzazione, con cambiamenti anche strutturali che siano coerenti con i bisogni personali questo atteggiamento presenta però diversi limiti: - l'organizzazione è un'entità data per naturale - la sua forma ottimale è universalmente valida e riproducibile - i bisogni umani sono comuni e universali - le dinamiche di potere non sono un problema centrale - il coinvolgimento, anche emotivo, dei lavoratori, è un segno della loro maturità - le divergenze e i conflitti sono una patologia, movimento delle Human Resources (o Neo-Relazioni Umane: McGregor, Likert, Argyris) interesse per le scienze umane e sociali applicate anche alla vita di lavoro dunque l'O.D. assume l'orientamento anti-razionalistico delle Human Resources e valorizza l'integrazione tra persona e organizzazione, con cambiamenti anche strutturali che siano coerenti con i bisogni personali, bibliografia per approfondire C. Piccardo, Lo sviluppo organizzativo. Stato dell'arte e nuove prospettive (Milano, Guerini e Associati, 1991), approccio tecno-strutturale ovvero Le condotte delle persone sono viste come fortemente influenzate dal disegno organizzativo, il campo dello Sviluppo Organizzativo risulta mal definito, in continua evoluzione, influenzato dalle differenti esperienze (dal sostegno manageriale ricevuto e dalle condizioni storiche contingenti) è possibile però identificare con precisione 2 orientamenti operativi approccio ai processi umani, Cosa si intende per sviluppo organizzativo? (Organization Development) assunti teorici e pratiche professionali il campo dello Sviluppo Organizzativo risulta mal definito, in continua evoluzione, influenzato dalle differenti esperienze (dal sostegno manageriale ricevuto e dalle condizioni storiche contingenti), sottolinea l'obiettivo di migliorare l'efficacia e l'efficienza organizzativa tramite: le capacità di pianificazione, le comunicazioni, i metodi di lavoro, l'interdipendenza tra i vari gruppi (Beckard, 1969) quindi non è una teoria psicosociale, ma un insieme di pratiche professionali strategicamente orientate a favorire il cambiamento organizzativo, che si sviluppano a partire dagli anni '60 (in Europa dieci anni dopo), Cosa si intende per sviluppo organizzativo? (Organization Development) alcune definizioni sottolinea l'obiettivo di migliorare l'efficacia e l'efficienza organizzativa tramite: le capacità di pianificazione, le comunicazioni, i metodi di lavoro, l'interdipendenza tra i vari gruppi (Beckard, 1969), Cosa si intende per sviluppo organizzativo? (Organization Development) alcune definizioni "l'O.D. è una risposta al cambiamento, una strategia educativa per cambiare le convinzioni gli atteggiamenti e le strutture delle organizzazioni per meglio adattarsi a tecnologie, mercati, domande sociali" (Bennis, 1972), "intervento a vasto raggio per migliorare i processi di soluzione dei problemi e di rinnovamento di un'organizzazione... attraverso un controllo più efficace e collaborativo della cultura dell'organizzazione" (French e Bell, 1976) in questa visione si pone particolare attenzione a: gruppi di lavoro (formali), con l'intervento di un agente di cambiamento che svolge la funzione di catalizzatore, Cosa si intende per sviluppo organizzativo? (Organization Development) alcune definizioni "intervento a vasto raggio per migliorare i processi di soluzione dei problemi e di rinnovamento di un'organizzazione... attraverso un controllo più efficace e collaborativo della cultura dell'organizzazione" (French e Bell, 1976), bibliografia per approfondire W. G. Bennis, Lo sviluppo organizzativo (Milano, Etas-Kompass, 1972), Le condotte delle persone sono viste come fortemente influenzate dal disegno organizzativo dalla struttura e dal controllo, dal sistema informativo e premiante. Pertanto gli interventi di cambiamenti riguardano: - ristrutturazione del lavoro (mansioni, gruppi autonomi) - struttura organizzativa (meno gerarchica, circoli di qualità) - sistema di compensi (skill based) - nuove tecnologie comunicative, approccio ai processi umani ovvero - sono coinvolti tutti gli attori sociali nel diagnosticare i processi in situazione - si cerca una definizione consensuale delle soluzioni desiderate (questo processo partecipativo mitiga i modi di cambiamento top-down), Cosa si intende per sviluppo organizzativo? (Organization Development) origini storiche la teoria dei sistemi e gli approcci socio-tecnici elaborati dal Tavistock Institute di Londra, Cosa si intende per sviluppo organizzativo? (Organization Development) origini storiche studi ed esperienze sul cambiamento sociale e la dinamica di gruppo (K. Lewin), Cosa si intende per sviluppo organizzativo? (Organization Development) origini storiche cause socio-politiche degli anni '60; interesse per valori quali: a) democrazia, libertà, consenso sociale, integrazione b) riconoscimento della persona e dei suoi differenti bisogni, "l'O.D. è una risposta al cambiamento, una strategia educativa per cambiare le convinzioni gli atteggiamenti e le strutture delle organizzazioni per meglio adattarsi a tecnologie, mercati, domande sociali" (Bennis, 1972) in questa visione si pone particolare attenzione a: - il valore dell'esperienza - il consulente come agente del cambiamento - il management promotore - la cooperazione tra i vari attori sociali, Cosa si intende per sviluppo organizzativo? (Organization Development) campi di applicazione - formazione - carriere - counselling - team building - leadership - conflitto - comunicazione - culture organizzative, - sono coinvolti tutti gli attori sociali nel diagnosticare i processi in situazione - si cerca una definizione consensuale delle soluzioni desiderate (questo processo partecipativo mitiga i modi di cambiamento top-down) i metodi tipici di intervento sono: - team building (lavoro di gruppo sui processi di gruppo) - interventi intergruppi (analisi delle rappresentazioni reciproche dei rappresentanti di gruppi diversi) - il terapista aiuta il cliente a costruire una diagnosi e a co-progettare una terapia (cambiamento) - diagnosi organizzativa e feed-back (raccolta di dati con metodi partecipativi e action research, finalizzate alla diagnosi, alla definizione di piani condivisi di intervento e alla verifica degli esiti) - oltre a quelli organizzativi, si sviluppano interventi di tipo individuale (vari tipi di counselling) e, più tardi, programmi per accrescere le capacità autoriflessive e di empowerment delle persone