WARNING:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this concept map will
work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m107, l’organismo viene considerato come un sistema complesso di elaborazione della conoscenza, con intervento di processi, quali: 1. rilevazione sensoriale e percezione 2. selezione e trasformazione interna (codifica -> WM -> LTM) 4. riconoscimento (recupero da LTM) quindi l'analisi bottom-up e l'elaborazione top-down influenzano e regolano l’apprendimento di nuova conoscenza, Modello S-O-R tra gli studiosi più noti Clark Leonard Hull psicologo statunitense (1884 - 1952), motivazione incentivante in una visione però ancora del tipo S-R variabili interne come stati dell’organismo riconducibili a catene associative stimoli-risposte direttamente osservabili, Legge di Jost (1879) ovvero l’esercizio distribuito (intervallato nel tempo) favorisce l’apprendimento e il ricordo perché crea delle associazioni con altri elementi appresi in precedenza. Quanto più tali associazioni sono remote tanto più sono stabili, motivazione incentivante nell'approccio cognitivo, la si considera più come motivazione/aspettativa, Modello S-R approccio molecolare comportamentismo (associazioni S-R), E = H ⋅ D ⋅ K dove H: forza condizionata dell’abitudine D: impulso K: motivazione incentivante collegata alla ricompensa, tipi, modalità e condizioni di apprendimento di materiale verbale sono stati esaminati in relazione ai loro effetti sul ricordo e sulla memoria effetti dell'esercizio Legge di Jost (1879), basi cognitive dell'apprendimento possiamo distinguere due diversi paradigmi Modello cognitivo-semantico, tipi, modalità e condizioni di apprendimento di materiale verbale sono stati esaminati in relazione ai loro effetti sul ricordo e sulla memoria modalità di misura - % risposte corrette - numero degli errori - tempo di risposta - quantità di prove necessarie per apprendere, Modello cognitivo-semantico il comportamento è guidato non soltanto dai rinforzi e dalle punizioni ma anche dallae variabili interene motivazione/aspettativa, basi cognitive dell'apprendimento nuovo approccio Human Information Processing (HIP) l’apprendimento non è più ritenuto area privilegiata di indagine della sola psicologia, ma diventa uno dei molteplici processi della mente considerata come complesso integrato di strutture e funzioni cognitive e affettive, l’apprendimento non è più ritenuto area privilegiata di indagine della sola psicologia, ma diventa uno dei molteplici processi della mente considerata come complesso integrato di strutture e funzioni cognitive e affettive ovvero l’organismo viene considerato come un sistema complesso di elaborazione della conoscenza, con intervento di processi, quali: 1. rilevazione sensoriale e percezione 2. selezione e trasformazione interna (codifica -> WM -> LTM) 4. riconoscimento (recupero da LTM), potenziale di reazione formula E = H ⋅ D ⋅ K, l’organismo viene considerato come un sistema complesso di elaborazione della conoscenza, con intervento di processi, quali: 1. rilevazione sensoriale e percezione 2. selezione e trasformazione interna (codifica -> WM -> LTM) 4. riconoscimento (recupero da LTM) quindi l’apprendimento dipende dall’attività attentiva di tipo selettivo e dalla quantità di risorse attentive investite su di esse, variabili intervenienti che contribuiscono, insieme alle condizioni di stimolazione, a determinare il comportamento di risposta rappresentano, secondo la definizione di Tolman gli aspetti cognitivi implicati negli apprendimenti – anche apparentemente semplici – di comportamenti (intesi come comportamenti finalizzati, ovvero intenzionali e diretti a una meta), Teoria matematico-deduttiva dell’apprendimento il cui obiettivo era di spiegare il ruolo di alcune variabili interne, quali motivazione incentivante, motivazione/aspettativa aspettativa intesa come variabile intermedia, non osservabile direttamente, ma inferita a partire da aspetti forniti dall’analisi del comportamento, Modello S-R approccio molare Modello S-O-R, Clark Leonard Hull psicologo statunitense (1884 - 1952) formulò una Teoria matematico-deduttiva dell’apprendimento