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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m077, Indicatori di tendenza centrale si hanno Mediana (Me o Mdn), è un indice che fornisce una descrizione dei dati il quale dipende dalla scala di misura adottata, corrisponde al valore che occupa la posizione centrale in una distribuzione ordinata (indicatore di posizione) se i valori sono in numero pari e la scala è a intervalli o rapporti equivalenti si fa la semisomma dei valori attorno al caso individuato, valore più frequente nella distribuzione osservata (detta anche valore modale) quando la Moda è unica la distribuzione di frequenza si dice unimodale, indicatori o statistiche (dati del campione) [lettere latine] tra cui Media (M o X soprassegnato) (per la popolazione: μ), Mediana (Me o Mdn) ovvero corrisponde al valore che occupa la posizione centrale in una distribuzione ordinata (indicatore di posizione), Mediana (Me o Mdn) alcune considerazioni si usa sulle scale ordinali, a intervalli e a rapporti, Indicatori di tendenza centrale si hanno Media (M o X soprassegnato) (per la popolazione: μ), Media (M o X soprassegnato) (per la popolazione: μ) alcune considerazioni si usa sulle scale a intervalli, a rapporti (scale cardinali o numeriche), Media (M o X soprassegnato) (per la popolazione: μ) ovvero la media aritmetica è data dalla somma delle misure osservate diviso il numero delle osservazioni fatte, corrisponde al valore che occupa la posizione centrale in una distribuzione ordinata (indicatore di posizione) se i valori sono in numero pari e la scala è ordinale la Mediana non esiste, ma si possono considerare i valori subito prima e subito dopo, Indicatori di tendenza centrale consentono di sintetizzare un insieme di misure tramite un unico valore rappresentativo, Moda (Mo) alcune considerazioni è l’unico indice di tendenza centrale per i dati qualitativi misurati su scala nominale, la media aritmetica è data dalla somma delle misure osservate diviso il numero delle osservazioni fatte altri tipi di medie media di distribuzione di frequenza, Media (M o X soprassegnato) (per la popolazione: μ) confronto - la media può essere trattata con il calcolo algebrico, mentre la mediana non può esserlo - la media può essere ponderata per confrontare campioni con N diverso, mentre la mediana non può - la mediana varia maggiormente passando da un campione all’altro, mentre la media è più stabile - la media può essere utilizzata per la statistica induttiva mentre la mediana non può - la mediana è stabile rispetto ai valori estremi, mentre la media non lo è, valore più frequente nella distribuzione osservata (detta anche valore modale) se la Moda è definita da due valori la distribuzione di frequenza si dice bimodale, Moda (Mo) alcune considerazioni è un indice descrittivo poco informativo, valore più frequente nella distribuzione osservata (detta anche valore modale) se la classe di ampiezza è maggiore di 1 ovvero se la distribuzione di di frequenza è in classi, si parla di classe modale, Media (M o X soprassegnato) (per la popolazione: μ) alcune considerazioni è l’indicatore di tendenza centrale, insieme a moda e mediana, per i dati quantitativi misurati su scale metriche, Moda (Mo) alcune considerazioni si può usare su tutti i tipi di scala