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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m104c, oblio teorie che cercano di descrivere le possibili cause dell'oblio distributed cognition Norman (1988) Hutchins (1995), oblio negativo quando vi è modifica inconsapevole di conoscenze valide, gradi di oblio a seconda del tipo di conoscenze ovvero conoscenze dichiarative (spesso necessario), oblio teorie che cercano di descrivere le possibili cause dell'oblio mancata reiterazione, quanto acquisito è diventato inutile, oblio teorie che cercano di descrivere le possibili cause dell'oblio eccessiva velocità con cui le informazioni si susseguono le une alle altre, oblio teorie che cercano di descrivere le possibili cause dell'oblio interferenze tra informazioni che presentano similitudini, oblio pianificazione dell'oblio nell'apprendimento attraverso cancellazione totale o parziale, oblio considerata dall'opinione comune come semplice perdita di informazioni, oblio pianificazione dell'oblio nell'apprendimento attraverso delegare a supporti artificiali tutte quelle informazioni che subiscono periodici aggiornamenti, interferenze tra informazioni che presentano similitudini può essere retroattiva quando nuove informazioni cancellano le vecchie, eccessiva velocità con cui le informazioni si susseguono le une alle altre in questo vi è anche un valore adattativo dell'oblio, oblio proattivo Bowker (2000) discrimina due forme erasure (selezione nell'acquisizione e mantenimento di informazioni nel presente), oblio negativo quando vi è cancellazione di informazioni ancora valide, oblio teorie che cercano di descrivere le possibili cause dell'oblio gradi di oblio a seconda del tipo di conoscenze, oblio negativo quando vi è fallimento nel recupero dell'informazione, quanto acquisito interferisce nuove conoscenze più adeguate/valide, quanto acquisito necessita di troppe risorse cognitive di mantenimento, gradi di oblio a seconda del tipo di conoscenze ovvero conoscenze procedurali (meno necessario), oblio positivo quando permette una ottimizzazione delle risorse cognitive