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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m200, unità del genere umano ovvero nonostante la diversità d'aspetto, delle lingue e dei costumi, gli esseri umani sono del tutto simili, razze in antropologia è da intendersi come popolazioni umane, etnie, tipi somatici, forme di organizzazione sociale e culturale che producono società acquisitive, le differenze fisiche sono servite spesso per operare distinzioni e discriminazioni al cui centro c’è l’idea di “razza” (razzismo; vedi anche: colonialismo) da cui emergono stereotipi discriminazioni sfruttamento xenofobia, la razza non è un dato biologico ma una costruzione culturale infatti tra due individui dello stesso villaggio ci possono essere differenze genetiche sette volte superiori a quelle esistenti tra due individui di razze diverse, la razza non è un dato biologico ma una costruzione culturale vi è infatti una sostanziale unità del genere umano, unità del genere umano ovvero predisposizione generale degli esseri umani a produrre idee e comportamenti coerenti dotati di significato, Cosa unisce e cosa distingue le culture umane? quindi la diversità culturale non è in alcun modo collegabile alla differenza fisica tra gli esseri umani (i caratteri fisici sono frutto dell'eredità genetica, la cultura, al contrario, è appresa, unità del genere umano ovvero gli esseri umani appartengono a un'unica specie: l'unione di due individui fertili di sesso diverso genera prole fertile (XVIII secolo), società acquisitive caratteristiche 1. gli individui sono riuniti in bande formate da più coppie con prole 2. le coppie non sono molto stabili 3. singoli componenti, o piccoli gruppi di individui, possono cambiare banda 4. non c'è accumulo di beni 5. gerarchie non rigide (spesso vi è la parità dei sessi) 6. religione e potere poco istituzionalizzati 7. sfruttamento comune delle risorse di un'area 8. 100% della popolazione mondiale sino a circa 10000 anni fa, società trasformative ovvero manipolano la natura allo scopo di trarne le risorse (p.e. orticoltori, agricoltori, pastori, ecc.), adattamento alle diverse condizioni ambientali originano forme di organizzazione sociale e culturale, popolazioni umane, etnie, tipi somatici al di fuori della antropologia però le differenze fisiche sono servite spesso per operare distinzioni e discriminazioni al cui centro c’è l’idea di “razza” (razzismo; vedi anche: colonialismo), società acquisitive ovvero sfruttano le risorse dalla natura senza trasformarla (p.e. cacciatori, raccoglitori, ecc.), unità del genere umano ovvero le lingue, per quanto diverse, hanno strutture di simile complessità, società trasformative caratteristiche - tendenza alla stratificazione sociale - conseguente disparità nella distribuzione delle risorse - centralizzazione politica - istituzionalizzazione della religione, la razza non è un dato biologico ma una costruzione culturale da notare che negli U.S.A. le razze sono riconosciute ufficialmente: si è classificati in base alla razza dei propri ascendenti (non in base all'aspetto), forme di organizzazione sociale e culturale che producono società trasformative, Cosa unisce e cosa distingue le culture umane? premessa sul concetto di razze, Cosa unisce e cosa distingue le culture umane? genesi delle differenze adattamento alle diverse condizioni ambientali