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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m348, metodi di indagine nelle neuroscienze cognitive si possono distinguere tra metodi non invasivi, Imaging a Risonanza Magnetica (MRI) sfrutta la risonanza magnetica nucleare, Tomografia a emissione di positroni (PET) permette di ottenere mappe dei processi funzionali, metodi di indagine nelle neuroscienze cognitive si possono distinguere tra metodi invasivi, associare ad una lesione cerebrale un deficit cognitivo che quindi permette di inferire la localizzazione di una specifica funzione, risonanza magnetica funzionale (fMRI) vedi Mappe n. 164 e 165 (tecniche di indagine del linguaggio I e II), correlazioni anatomo-cliniche ovvero associare ad una lesione cerebrale un deficit cognitivo, ogni emisfero riceve informazioni esclusivamente/principalmente dall'emi-lato controlaterale vedi p.e. Mappa n. 346 (campo visivo), immagini 3D di parti del corpo che permettono di fare correlazioni anatomo-cliniche, neuroimmagine strutturale p.e. Imaging a Risonanza Magnetica (MRI), potenziali correlati a evento (event-related potentials, ERP) sono variazioni specifiche del segnale EEG conseguenti ad un evento sensoriale o cognitivo, metodi non invasivi p.e. esame del cervello post-mortem, elettroencefalogramma (EEG) da cui è possibile ottenere e analizzare i potenziali correlati a evento (event-related potentials, ERP), ogni emisfero riceve informazioni esclusivamente/principalmente dall'emi-lato controlaterale è stato riscontrato un vantaggio emicampo destro-emisfero sinistro per stimoli verbali, metodi elettrofisiologici ovvero piccole modificazioni dell'attività elettrica cerebrale, sincronizzate con un evento definibile sperimentalmente (p.e. il momento di inizio di uno stimolo sensoriale), metodi invasivi p.e. Test di Wada iniezione intracarotidea unilaterale di un anestetico (amytal sodico), metodi elettrofisiologici p.e. elettroencefalogramma (EEG), metodi non invasivi p.e. neuroimmagine funzionale, radiazioni ionizzanti (raggi X ) per ottenere immagini 3D di parti del corpo, tomografia computerizzata (TC) sfrutta le radiazioni ionizzanti (raggi X )