Economia e società nell'Europa del '700

Riassunto della situazione economica e sociale dell'Europa fra 1600 e 1700: l'andamento demografico, l'economia borghese mercantile, la nascita dell'opinione pubblica, la cultura dei lumi, nuove forme di socialità (2 pagine formato doc)

Appunto di kerb82

ECONOMIA E SOCIETA' NELL'EUROPA DEL '700

L’andamento demografico: Dopo la depressione seicentesca, l’economia europea riprese slancio iniziando una fase di sviluppo.

Ad essa si unì l’incremento demografico particolarmente alto nelle regioni meno popolate dell’Europa centro orientale. Le cause di questo aumento della popolazione furono la minore incidenza delle epidemie di peste, la diminuzione delle carestie e un aumento della natalità. Sull’andamento demografico incise anche la maggior disciplina degli eserciti che causarono meno vittime e saccheggi che in passato.
Lo scopo delle guerre settecentesche era infatti l’annessione di nuovi territori che dovevano quindi restare integri. Per far fronte alle esigenze di questa popolazione accresciuta, ci furono delle innovazioni. Infatti vennero allargate le superfici da coltivare, furono investiti capitali, introdotte innovazioni tecniche, si studiarono tecniche + complesse di rotazione agraria, si diffusero le piante importate dall’America e vennero potenziate le reti di irrigazione. Mantenendo alta la richiesta di prodotti agricoli e manifatturieri, l’aumento demografico diede slancio alla produzione.

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SOCIETA' DELL'ANTICCO REGIME

L’economia borghese mercantile: Nel 700 la borghesia intensificò l’espansione dei traffici europei con esplorazioni che permisero di tracciare una carta completa delle terre emerse. L’atlantico divenne il centro propulsore degli scambi e i porti dell’Europa occidentale ebbero un grande sviluppo.  Alcuni porti, come quello di Liverpool, si specializzarono nella tratta degli schiavi neri richiesti per le piantagioni di zucchero.
Ovunque la nobiltà assunse un ruolo di primo ordine. La nobiltà cercò infatti un’intesa col sovrano che portò i suoi membri a svolgere compiti precisi nell’amministrazione, nella diplomazia, nell’esercito e presso la corte. La nobiltà inoltre, divenne + colta ed elegante contribuì allo sviluppo delle arti e delle scienze e alla circolazione delle idee. I nobili avevano numerosi privilegi come le esenzioni fiscali, e la loro ricchezza era basata soprattutto sulla rendita delle loro terre.

DISPOTISMO ILLUMINATO

La nascita dell’opinione pubblica: Nel 600 l’analisi dei modi di procedere della ragione e il ricorso all’esperienza e alla verifica sperimentale, avevano dato impulso allo sviluppo scientifico, alle applicazioni tecniche e alla nascita delle accademie scientifiche. Le accademie erano associazioni di studiosi che si proponevano il dibattito, il confronto, e l’allargamento dei risultati raggiunti agli uomini colti. Nacquero anche i primi giornali scientifici attraverso cui si dibattevano i problemi della ricerca. Nonostante ciò, nella società europea continuarono ad esserci dei fattori di freno al progresso, come l’ignoranza del popolo, la superstizione e l’intolleranza ideologica e religiosa, che vennero attenuati con la diffusione dell’alfabetizzazione nell’800.

ILLUMINISMO - In Inghilterra dalla fine del 17° secolo nacque la cosiddetta opinione pubblica, cioè un modello di pensiero e di valutazione che non accettava verità precostituite differenziandosi dall’opinione ufficiale, cioè quella dell’autorità. I cittadini alimentarono la pubblicazione di giornali, si riunirono in salotti per discutere e contribuirono alla formazione di una società basata sul confronto delle idee. Nei primi anni del 700 si diffusero 2 giornali: il tatler e lo spectator che trattavano vari temi rispondendo agli interessi di un pubblico aperto alle novità.