Lo stile ionico nacque e si sviluppò principalmente nelle regioni dell'Asia Minore, nelle Isole Egee e ad Atene si diffuse a partire dal VI secolo a.C. Fu trasformato, elaborato, dagli architetti della lonia e dell'Attica nel VI-V sec. a.C. e conobbe grande diffusione in epoca ellenistica, distinguendosi dal dorico per il suo carattere più raffinato e decorativo. Le colonne ioniche erano slanciate e sottili, il loro capitello era formato da due volute laterali mentre sulla trabeazione correva un fregio continuo.