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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: manzoni, si manifestò soprattutto nell'affermazione di una letteratura incentrata sul "vero storico" ovvero di una letteratura che, prendendo le distanze dall'irrazionalismo spiritualistico e dagli eccessi fantastici o banalmente romanzeschi del romanticismo tedesco, mantenga la funzione educativa che le assegna l'illuminismo, si lega ad alcune tendenze profondamente romantiche ovvero l'attenzione per la storia, posizione originale e "super partes" nei confronti del dibattito tra "classicisti" e "romantici" che si manifestò soprattutto nell'affermazione di una letteratura incentrata sul "vero storico", si lega ad alcune tendenze profondamente romantiche ovvero la rottura delle regole classicistiche, si lega ad alcune tendenze profondamente romantiche ovvero la scelta del genere romanzesco, poco apprezzato dagli ambienti accademici ma più vicino ai gusti del ceto medio, la "conversione" al cattolicesimo che avvenne sotto la guida di due sacerdoti di orientamento giansenista (Degola e Tosi), di una letteratura che, prendendo le distanze dall'irrazionalismo spiritualistico e dagli eccessi fantastici o banalmente romanzeschi del romanticismo tedesco, mantenga la funzione educativa che le assegna l'illuminismo in questo senso nella lettera a Cesare d'Azeglio Sul romanticismo afferma che la letteratura deve avere l'utile come scopo, il vero come oggetto e l'interessante come mezzo, formazione illuministica da cui derivò l'impronta razionalistica del suo pensiero, lo stile neoclassico ancora presente nella sua produzione giovanile, una poetica fondata sull'impegno (e non sull'evasione), che si ispirava al modello di Alfieri, Parini e Foscolo, ALESSANDRO MANZONI assunse una posizione originale e "super partes" nei confronti del dibattito tra "classicisti" e "romantici", tutte le sue opere della maturità sono impregnate di una forte ispirazione religiosa a partire da la prima opera "romantica", ovvero gli Inni sacri, di una letteratura che, prendendo le distanze dall'irrazionalismo spiritualistico e dagli eccessi fantastici o banalmente romanzeschi del romanticismo tedesco, mantenga la funzione educativa che le assegna l'illuminismo concezione che si manifesta già nelle tragedie (Il conte di Carmagnola e Adelchi) e viene sviluppata sotto il profilo teorico nella Lettera a Ms. Chauvet sull'unità di tempo e di luogo nella tragedia, si lega ad alcune tendenze profondamente romantiche ovvero la profonda ispirazione religiosa che porta ad una visione "provvidenziale" della storia, si manifesta già nelle tragedie (Il conte di Carmagnola e Adelchi) e viene sviluppata sotto il profilo teorico nella Lettera a Ms. Chauvet sull'unità di tempo e di luogo nella tragedia e in seguito trova definitiva applicazione nei Promessi sposi, nel romanzo I promessi sposi con il quale il romanzo storico si afferma come invenzione e scavo psicologico su uno sfondo di fatti reali, fedelmente ricostruiti e documentati da uno studio accurato, per l'autore rappresentò un'esperienza intensa e stravolgente, alla luce della quale rivedere coerentemente tutti i propri valori e i principi della propria creatività artistica per cui tutte le sue opere della maturità sono impregnate di una forte ispirazione religiosa, si manifestò soprattutto nell'affermazione di una letteratura incentrata sul "vero storico" per quanto dopo la pubblicazione del suo capolavoro, Manzoni nel saggio Del romanzo storico nega qualsiasi valore alla contaminazione tra invenzione e vero storico, perchè in questo modo l'autore si precluderebbe il raggiungimento della verità, di una letteratura che, prendendo le distanze dall'irrazionalismo spiritualistico e dagli eccessi fantastici o banalmente romanzeschi del romanticismo tedesco, mantenga la funzione educativa che le assegna l'illuminismo ma che tuttavia si lega ad alcune tendenze profondamente romantiche, si lega ad alcune tendenze profondamente romantiche ovvero la creazione di una lingua narrativa "media"che, pur attingendo talvolta ai registri più alti o alla parlata bassa dei ceti più bassi, mantiene un andamento vicino al fiorentino (scelto come modello di lingua nazionale) parlato effettivamente dalla borghesia colta, nel romanzo I promessi sposi con il quale Manzoni crea un genere nuovo rispetto al modello di moda dell'Ivanhoe di Walter Scott, il romanzo storico si afferma come invenzione e scavo psicologico su uno sfondo di fatti reali, fedelmente ricostruiti e documentati da uno studio accurato dunque Manzoni crea un genere nuovo rispetto al modello di moda dell'Ivanhoe di Walter Scott