Warning:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this page will work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: L'illuminismo in Italia 1, secondo la moda dell'epoca era organizzata come un mondo fittizio di pastori nella regione mitica dell'Arcadia in cui dunque i letterati assumevano il nome di pastori e obbedivano ad un "custode" che dettava le regole alle quali attenersi, dal movimento dell'Arcadia che nacque a Roma nel 1690, quando un gruppo di intellettuali e letterati che frequentavano il salotto di Cristina di Svezia decise di fondare un'accademia, in un contesto politico, economico culturale e sociale differente dalle contemporanee realtà francese ed inglese caratterizzato dunque da una certa chiusura alla modernità, di favorire un ritorno ai sentimenti semplici e ad un nuovo razionalismo classicista ma lontano dai temi etici e civili, ebbe comunque il merito di avviare un rapido processo di rinnovamento nell'area direttamente sottoposta al suo controllo e questo spiega come mai Milano divenne nella seconda metà del secolo il principale centro propulsore delle idee illuministe in Italia, di purificare la cultura dagli eccessi barocchi e di favorire un ritorno ai sentimenti semplici e ad un nuovo razionalismo classicista, in un contesto politico, economico culturale e sociale differente dalle contemporanee realtà francese ed inglese caratterizzato dunque da un'economia arretrata e ancora legata quasi ovunque all'agricoltura del latifondo, L'ILLUMINISMO IN ITALIA maturò in un contesto politico, economico culturale e sociale differente dalle contemporanee realtà francese ed inglese, in un contesto politico, economico culturale e sociale differente dalle contemporanee realtà francese ed inglese con la penisola suddivisa in stati deboli e arretrati, dominati direttamente o indirettamente, a partire dalla prima metà del Settecento, dall'Impero Asburgico, da una certa chiusura alla modernità e in particolare dal tradizionalismo sul piano culturale, nacque a Roma nel 1690, quando un gruppo di intellettuali e letterati che frequentavano il salotto di Cristina di Svezia decise di fondare un'accademia che secondo la moda dell'epoca era organizzata come un mondo fittizio di pastori nella regione mitica dell'Arcadia, in un contesto politico, economico culturale e sociale differente dalle contemporanee realtà francese ed inglese caratterizzato dunque da una borghesia debole e prevalentemente legata alle professioni, di favorire un ritorno ai sentimenti semplici e ad un nuovo razionalismo classicista che prevedeva una letteratura all'insegna del buon gusto e della moderazione, nacque a Roma nel 1690, quando un gruppo di intellettuali e letterati che frequentavano il salotto di Cristina di Svezia decise di fondare un'accademia con lo scopo di purificare la cultura dagli eccessi barocchi, nacque a Roma nel 1690, quando un gruppo di intellettuali e letterati che frequentavano il salotto di Cristina di Svezia decise di fondare un'accademia che pur mantenendo un'impronta conservatrice nella visione del mondo che esprimeva, lontana da ogni impegno civile o politico, ebbe il merito di unire tanti letterati della penisola in un progetto comune che rompeva con il passato e di poporre un nuovo gusto, la penisola suddivisa in stati deboli e arretrati, dominati direttamente o indirettamente, a partire dalla prima metà del Settecento, dall'Impero Asburgico il quale ebbe comunque il merito di avviare un rapido processo di rinnovamento nell'area direttamente sottoposta al suo controllo, di purificare la cultura dagli eccessi barocchi e di proporre un ritorno ad una forma musicale e immediata, L'ILLUMINISMO IN ITALIA venne preparato dal movimento dell'Arcadia