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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Le rivoluzioni del '20-'21 (1), nell'ambito delle società segrete diffuse in tutti i paesi coinvolti dalla restaurazione, in tutti i paesi coinvolti dalla restaurazione come in Spagna i Comuneros, uno dei suoi fondatori, Silvio Pellico, fu condannato al carcere duro nella fortezza dello Spielberg esperienza che venne raccontata in un libro di memorie, Le mie prigioni, in tutti i paesi coinvolti dalla restaurazione come in Francia l'Adelfia e la Filadelfia, la rigida segretezza che coinvolgeva gli adepti, che non conoscevano i vertici della organizzazione né i suoi fini segretezza giustificata da l'apparato repressivo messo in atto dalle monarchie restaurate, sul modello della massoneria settecentesca si diffusero negli ambienti liberali (borghesia delle professioni, nobiltà illuminata, funzionari che avevano appoggiato il regime napoleonico o, all'opposto, ufficiali che avevano guidato la resistenza antinapoleonica, ecc) ma che non avevano alcun rapporto con le masse popolari, delle quali si disinteressavano, in tutti i paesi coinvolti dalla restaurazione come in Grecia l'Eteria, I MOTI DEL '20-'21 maturarono nell'ambito delle società segrete, si riunivano in Lombardia attorno ad un giornale letterario, il Conciliatore, che venne chiuso dalle autorità austriache nel 1819 e uno dei suoi fondatori, Silvio Pellico, fu condannato al carcere duro nella fortezza dello Spielberg, in tutti i paesi coinvolti dalla restaurazione come in Piemonte e in Lombardia i Federati, soprattutto nel Regno delle due Sicilie la Carboneria che aveva un'organizzazione molto simile a quella massonica, con un linguaggio proprio, riti ed oggetti simbolici che la caratterizzavano, non avevano alcun rapporto con le masse popolari, delle quali si disinteressavano e dunque la loro azione, limitata all'iniziativa di élites intellettuali, non godeva di un consenso diffuso, chi aderiva, detto "apprendista", obbediva ciecamente ad ordini superiori di cui non cogleva il disegno complessivo, conosciuto solo dai pochi "maestri" e in cui le sedi territoriali, "baracche" e "vendite" non avevano alcun contatto tra loro, in tutti i paesi coinvolti dalla restaurazione come soprattutto nel Regno delle due Sicilie la Carboneria, nell'ambito delle società segrete caratterizzate da una sostanziale nebulosità dei programmi, anche molto diversi tra l'una e l'altra, accomunati solo dall'obiettivo generico di costituzioni che limitassero il potere dispotico delle monarchie restaurato, aveva un'organizzazione molto simile a quella massonica, con un linguaggio proprio, riti ed oggetti simbolici che la caratterizzavano e in cui chi aderiva, detto "apprendista", obbediva ciecamente ad ordini superiori di cui non cogleva il disegno complessivo, conosciuto solo dai pochi "maestri", una sostanziale nebulosità dei programmi, anche molto diversi tra l'una e l'altra, accomunati solo dall'obiettivo generico di costituzioni che limitassero il potere dispotico delle monarchie restaurato nebulosità complicata da la rigida segretezza che coinvolgeva gli adepti, che non conoscevano i vertici della organizzazione né i suoi fini, nell'ambito delle società segrete che sul modello della massoneria settecentesca si diffusero negli ambienti liberali (borghesia delle professioni, nobiltà illuminata, funzionari che avevano appoggiato il regime napoleonico o, all'opposto, ufficiali che avevano guidato la resistenza antinapoleonica, ecc), in Piemonte e in Lombardia i Federati che si riunivano in Lombardia attorno ad un giornale letterario, il Conciliatore, che venne chiuso dalle autorità austriache nel 1819, in tutti i paesi coinvolti dalla restaurazione come in Germania la Burschenschaft