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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: L'Islam 1, un popolo nomade, i beduini suddiviso in tribù, aveva potuto smettere di lavorare per dedicarsi alla meditazione in seguito alla quale nel 610, dopo avere avuto una visione, iniziò a predicare la nuova religione, in un ambiente geografico difficile abitato da un popolo nomade, i beduini, nel 622 Maometto fu costretto a fuggire e trovò rifugio con i suoi seguaci nella città di Yatrib città che da quel momento venne ribattezzata Medina, la città del Profeta, un momento fondamentale anche per la storia europea in quanto ebbe come conseguenza sul piano religioso la nascita di una terza religione "del libro", di un monoteismo fedele allo stesso Dio della tradizione ebraica e cristiana, in un ambiente geografico difficile in quanto la penisola arabica è in gran parte desertica, con sporadiche oasi e pochi centri abitati, sul piano politico l'aggregazione culturale, sociale e politica delle tribù nomadi della penisola arabica attraverso una nuova e forte identità religiosa, la penisola arabica è in gran parte desertica, con sporadiche oasi e pochi centri abitati che erano nati vicino alle oasi e all'incrocio di vie carovaniere, ebbe successo nel 630, aprendo la strada alla creazione di uno stato unitario arabo in quanto dopo la conquista della Mecca molte tribù arabe si convertirono ed entrarono a far parte della comunità dei credenti, la Umma, tribù che praticava una religione politeista e animista, vivevano di pastorizia, di razzie e di commercio in quanto i beduini erano i soli a conoscere le piste che attraversavano il deserto e le oasi dove rifornirsi di acqua, Maometto riuscì a convertire la popolazione, diventandone capo religioso e politico per cui forte della fedeltà dei suoi abitanti, Maometto organizzò una spedizione per conquistare La Mecca, i beduini erano i soli a conoscere le piste che attraversavano il deserto e le oasi dove rifornirsi di acqua per cui facevano da intermediari nei commerci di prodotti preziosi provenienti dall'estremo Oriente, si era sposato a 30 anni con la ricca vedova, Khadigia e così aveva potuto smettere di lavorare per dedicarsi alla meditazione, portò in breve tempo, e grazie ad una forte volontà di espansione politico - religiosa, alla nascita di un potente impero islamico che assorbì l'Impero sasanide, Maometto che si era sposato a 30 anni con la ricca vedova, Khadigia, nel 622 Maometto fu costretto a fuggire e trovò rifugio con i suoi seguaci nella città di Yatrib e questa data segnò l'Ègira, (la fuga, l'esilio), l'inizio del calendario islamico, si proponeva come la "vera" religione in quanto nonostante Maometto credesse nei profeti dell'antico Testamento e in Cristo (come profeta, non come figlio di Dio), affermava di avere ricevuto lui l'ultima e vera rivelazione, Maometto che appartenenva ad una famiglia di carovanieri impoverita, univa tutte le tribù per cui La Mecca, il centro economicamente più importante della penisola arabica, era anche un importante centro religioso