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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: L'Europa dal 1850 al 1870 1, abolizione della corn law del 1815 che innalzava barriere dogananali per il grano importato, venne avviata una politica economica volta all'espansione industriale attraverso la svolta liberista introdotta dal trattato Cobden- Chevalier con l'Inghilterra, un regime personale con il nome di Napoleone III basato su il carisma personale e una politica populista e plebiscitaria, riuscì a vincere le resistenze di una parte del partito tory tanto che si crearono nuove alleanze che gettarono le basi per una diversa geografia politica del Parlamento, con la contrapposizione tra liberali e conservatori, continuò l'importante stagione delle riforme tra le quali il riconoscimento nel 1875 delle attività sindacali e del diritto di sciopero, nel 1851 con un colpo di stato, Carlo Luigi Napoleone Bonaparte, divenuto presidente nel 1848, restaurò l'impero (Secondo impero) instaurando un regime personale con il nome di Napoleone III, una fase espansiva sotto il profilo economico guidata dall'Inghilterra, venne avviata una politica economica volta all'espansione industriale attraverso un programma di lavori pubblici all'insegna della "grandeur", un imprenditore che sedeva alla camera dei Comuni, Richard Cobden che riuscì a vincere le resistenze di una parte del partito tory, innalzava barriere dogananali per il grano importato per cui erano avvantaggiati i proprietari terrieri a discapito del ceto imprenditoriale, l'ulteriore diffusione dell'industrializzazione soprattutto nel Belgio, continuò l'importante stagione delle riforme a partire dalla abolizione della corn law del 1815, continuò l'importante stagione delle riforme che caratterizzarono tutta la seconda metà del secolo (l'era vittoriana), caratterizzarono tutta la seconda metà del secolo (l'era vittoriana) tanto che si diffuse un convinto entusiasmo per il progresso, un regime personale con il nome di Napoleone III basato su un controllo capillare delle istituzioni e il prevalere dell'esecutivo sul parlamento, continuò l'importante stagione delle riforme anche se la condizione dei lavoratori nelle industrie rimase dura e difficile, venne avviata una politica economica volta all'espansione industriale attraverso la mano libera lasciata alla borghesia industriale e finanziaria, innalzava barriere dogananali per il grano importato per cui il prezzo del pane era mantenuto artificiosamente alto, l'ulteriore diffusione dell'industrializzazione soprattutto in Francia, continuò l'importante stagione delle riforme tra le quali un allargamento del suffragio