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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Il preromanticismo 1, della rottura rivoluzionaria in Francia che aveva portato l'intero continente in guerra, gli eventi rivoluzionari aprirono la strada alla ghigliottina e al terrore per cui se gli eventi rivoluzionari inizialmente vennero accolti con favore dagli intellettuali illuministi di tutto il continente, con il loro veloce inclinare verso la violenza e il caos crebbe lo sgomento e il disorientamento, il profilo di un'epoca in crisi e anticipando le novità del Romanticismo, aveva portato l'intero continente in guerra una guerra che al di là delle dichiarazioni ufficiali, non voleva liberare i popoli dalla oppressione dell'ancient régime, ma assoggettarli alla Francia rivoluzionaria, l'affiorare di tematiche nuove, come il titanismo o il gusto cimiteriale, che rompevano con l'idea di un'arte sottomessa ai vincoli della razionalità rivelando così il profilo di un'epoca in crisi, L'ULTIMO VENTENNIO DEL SETTECENTO vide l'affiorare di tematiche nuove, come il titanismo o il gusto cimiteriale, che rompevano con l'idea di un'arte sottomessa ai vincoli della razionalità, se gli eventi rivoluzionari inizialmente vennero accolti con favore dagli intellettuali illuministi di tutto il continente, con il loro veloce inclinare verso la violenza e il caos crebbe lo sgomento e il disorientamento ecco perché anche l'ideale composto e armonioso dell'arte classica divenne una sorta di rifugio per l'artista e il letterato che, sempre più disimpegnato, cercava una via di fuga dalla realtà caotica e violenta in esso (Neoclassicismo), aveva portato l'intero continente in guerra una guerra che aveva aperto la strada alla affermazione di un nuovo impero autocratico, quello di Napoleone Bonaparte, gli illuministi credevano nell'educazione e nella forza delle idee mentre gli eventi rivoluzionari aprirono la strada alla ghigliottina e al terrore, l'emergere, in ambito culturale di quella tendenza alla sensiblerie che si era già manifestata in una vena sotterranea nella letteratura settecentesca inglese e francese con Jaean-Jaques Rousseau, l'emergere, in ambito culturale di quella tendenza alla sensiblerie che si era già manifestata in una vena sotterranea nella letteratura settecentesca inglese e francese con Samuel Richardson, della rottura rivoluzionaria in Francia che se da un lato era il portato delle idee dei philosophes, dall'altro segnava la fine del sogno riformatore e il tradimento della utopia illuminista, un mutamento radicale del clima sociale e politico europeo a causa della rottura rivoluzionaria in Francia, L'ULTIMO VENTENNIO DEL SETTECENTO vide un mutamento radicale del clima sociale e politico europeo, se gli eventi rivoluzionari inizialmente vennero accolti con favore dagli intellettuali illuministi di tutto il continente, con il loro veloce inclinare verso la violenza e il caos crebbe lo sgomento e il disorientamento ecco perché in alcune aree, dove più drammatico fu lo scontro con la Francia rivoluzionaria e napoleonica, come in area germanica o in Inghilterra, intellettuali, artisti e letterati presero le distanze dal modello illuminista francese (tanto che anche l'uso della lingua francese, prima diffuso, venne scoraggiato), se da un lato era il portato delle idee dei philosophes, dall'altro segnava la fine del sogno riformatore e il tradimento della utopia illuminista in quanto gli illuministi credevano nell'educazione e nella forza delle idee, aveva aperto la strada alla affermazione di un nuovo impero autocratico, quello di Napoleone Bonaparte per cui se gli eventi rivoluzionari inizialmente vennero accolti con favore dagli intellettuali illuministi di tutto il continente, con il loro veloce inclinare verso la violenza e il caos crebbe lo sgomento e il disorientamento, l'emergere, in ambito culturale di quella tendenza alla sensiblerie che si era già manifestata in una vena sotterranea nella letteratura settecentesca inglese e francese che era in sintonia con la crescita delle tendenze irrazionali a fine secolo, L'ULTIMO VENTENNIO DEL SETTECENTO vide l'emergere, in ambito culturale di quella tendenza alla sensiblerie che si era già manifestata in una vena sotterranea nella letteratura settecentesca inglese e francese, al di là delle dichiarazioni ufficiali, non voleva liberare i popoli dalla oppressione dell'ancient régime, ma assoggettarli alla Francia rivoluzionaria per cui se gli eventi rivoluzionari inizialmente vennero accolti con favore dagli intellettuali illuministi di tutto il continente, con il loro veloce inclinare verso la violenza e il caos crebbe lo sgomento e il disorientamento