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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: d'annunzio, al clima decadente e alle tendenze irrazionalistiche di fine secolo in quanto ha il merito di aver introdotto, in un ambiente letterario ancora provinciale, filosofi, poeti, atteggiamenti, suggestioni, tematiche e tecniche di scrittura della cultura più avanzata a livello europeo, al clima decadente e alle tendenze irrazionalistiche di fine secolo tuttavia interpreta tali stimoli in modo superficiale e ambiguo: le sue pose da esteta volevano soprattutto scandalizzare e colpire l'attenzione di un pubblico pagante composto in gran parte da borghesi, miravano a garantirgli una fama da uomo raffinato e spregiudicato, da aristocratico per elezione (provenendo peraltro lui da una famiglia borghese), interpreta tali stimoli in modo superficiale e ambiguo: le sue pose da esteta volevano soprattutto scandalizzare e colpire l'attenzione di un pubblico pagante composto in gran parte da borghesi, miravano a garantirgli una fama da uomo raffinato e spregiudicato, da aristocratico per elezione (provenendo peraltro lui da una famiglia borghese) crea dunque così un'immagine pubblica a ben vedere contraddittoria: lui, sprezzante nei confronti della cultura di massa, usa però quest'ultima per dare forma al mito di se stesso e alimentarlo, un certo tardo simbolismo dai motivi malinconici e dal tono sommesso che alimenta la sua produzione "crepuscolare" (ad es. il Poema paradisiaco), al clima decadente e alle tendenze irrazionalistiche di fine secolo in quanto aderisce in pieno alla visione del mondo dell'estetismo, che mette al di sopra di ogni altro valore l'Arte e la Bellezza, ha il merito di aver introdotto, in un ambiente letterario ancora provinciale, filosofi, poeti, atteggiamenti, suggestioni, tematiche e tecniche di scrittura della cultura più avanzata a livello europeo ad esempio prende dal filosofo Nietzsche l'esaltazione vitalistica e il concetto di superuomo, aderisce in pieno alla visione del mondo dell'estetismo, che mette al di sopra di ogni altro valore l'Arte e la Bellezza e in questo senso la biografia è significativa per la costante ostinata necessità di dare alla propria vita l'impronta dell'opera d'arte ("fare la propria vita come un'opera d'arte"), cerca costantemente il gesto sublime, la raffinatezza parossistica, l'eleganza esagerata e ostenta sempre profondo disprezzo per la cultura massificata la volgarità della dimensione borghese o proletaria, l'omologazione, è preso a modello ne Il piacere con gli ambienti eleganti e lussuosi, interpreta tali stimoli in modo superficiale e ambiguo: le sue pose da esteta volevano soprattutto scandalizzare e colpire l'attenzione di un pubblico pagante composto in gran parte da borghesi, miravano a garantirgli una fama da uomo raffinato e spregiudicato, da aristocratico per elezione (provenendo peraltro lui da una famiglia borghese) e ciò influisce anche sulle sue scelte poetiche, che seguono sempre le mode e spesso rivelano una evidente superficialità nell'adesione ai motivi più cari della cultura decadente europea o dei movimenti d'avanguardia, prende dal filosofo Nietzsche l'esaltazione vitalistica e il concetto di superuomo ma reinterpretandolo in modo superficiale ad uso e consumo del mito di se stesso come "poeta vate", ha il merito di aver introdotto, in un ambiente letterario ancora provinciale, filosofi, poeti, atteggiamenti, suggestioni, tematiche e tecniche di scrittura della cultura più avanzata a livello europeo ad esempio si ispirò alla letteratura russa per romanzi ispirati al mito della innocenza umiliata, è preso a modello ne Il piacere con il registro aulico e arcaizzante, ha il merito di aver introdotto, in un ambiente letterario ancora provinciale, filosofi, poeti, atteggiamenti, suggestioni, tematiche e tecniche di scrittura della cultura più avanzata a livello europeo come un certo tardo simbolismo dai motivi malinconici e dal tono sommesso, GABRIELE D'ANNUNZIO si collega al clima decadente e alle tendenze irrazionalistiche di fine secolo, alimenta la sua produzione "crepuscolare" (ad es. il Poema paradisiaco) nella quale tuttavia le atmosfere languide, gli atteggiamenti da convalescente, la rinuncia al vitalismo, sostituito dal rimpianto e dal ripiegamento in se stesso, hanno un che di costruito e falso, come gli ambienti che l'autore sceglie (case antiche in rovina, giardini un tempo rigogliosi e curati e poi abbandonati ecc), la biografia è significativa per la costante ostinata necessità di dare alla propria vita l'impronta dell'opera d'arte ("fare la propria vita come un'opera d'arte") per cui cerca costantemente il gesto sublime, la raffinatezza parossistica, l'eleganza esagerata, si ispirò alla letteratura russa per romanzi ispirati al mito della innocenza umiliata come in Giovanni Episcopo, ha il merito di aver introdotto, in un ambiente letterario ancora provinciale, filosofi, poeti, atteggiamenti, suggestioni, tematiche e tecniche di scrittura della cultura più avanzata a livello europeo come il romanzo estetizzante sul modello di À rebours di Huysmans, ostenta sempre profondo disprezzo per la cultura massificata la volgarità della dimensione borghese o proletaria, l'omologazione dimostrando così la perfetta sintonia con le spinte elitarie, nazionalistiche e autoritarie che attraversavano le società europee tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento