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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Macchiavelli belgiovine, firenze 3 maggio 1469 morto a firenze 21 giugno 1527, La Mandragola anno 1518 è una commedia di Niccolò Machiavelli, considerata il capolavoro del teatro del ’500 e un inestimabile classico della drammaturgia italiana. Composta da un prologo e cinque atti, è una potente satira sulla corruttibilità della società italiana dell'epoca. Prende il titolo dal nome di una pianta, la mandragola, alla cui radice vengono attribuite caratteristiche afrodisiache e fecondative. Si è ritenuto a lungo che fosse stata scritta nel 1518, ma studi più recenti la retrodatano agli anni 1514-15. Fu pubblicata la prima volta nel 1524., Discorso fatto al magistrato de' Dieci sopra le cose di Pisa, (1499) Parole da dirle sopra la provvisione del danaio, (1503) Descrizione del modo tenuto dal Duca Valentino nello ammazzare Vitellozzo Vitelli , Oliverotto da Fermo, il Signor Pagolo e il duca di Gravina Orsini, (1503) De natura Gallorum (1510) Ritratto delle cose di Francia (1510) Ritratto delle cose della Magna (1512) Il Principe, (1513) - Testo su Wikisource Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, (1513 –1519) Dell'arte della guerra, (1519 – 1520) La vita di Castruccio Castracani da Lucca, (1520) Istorie Fiorentine, (1520 – 1525) Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua (pubblicato nel 1730) Decennali La mandragola, (1518) (commedia teatrale) Belfagor arcidiavolo (1518 - 1527) Epistolario (1497 – 1527) L'asino d'oro (1517) le più importanti opere Il Principe, la sua carriera in seno al governo della repubblica fiorentina alla caduta di Girolamo Savonarola. Eletto gonfaloniere Pier Soderini,divenne dapprima segretario della seconda cancelleria e, in seguito, segretario del consiglio dei Dieci Svolse delicate missioni diplomatiche. la prima presso la santa sede, nel 1499 le sue opere sono Discorso fatto al magistrato de' Dieci sopra le cose di Pisa, (1499) Parole da dirle sopra la provvisione del danaio, (1503) Descrizione del modo tenuto dal Duca Valentino nello ammazzare Vitellozzo Vitelli , Oliverotto da Fermo, il Signor Pagolo e il duca di Gravina Orsini, (1503) De natura Gallorum (1510) Ritratto delle cose di Francia (1510) Ritratto delle cose della Magna (1512) Il Principe, (1513) - Testo su Wikisource Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, (1513 –1519) Dell'arte della guerra, (1519 – 1520) La vita di Castruccio Castracani da Lucca, (1520) Istorie Fiorentine, (1520 – 1525) Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua (pubblicato nel 1730) Decennali La mandragola, (1518) (commedia teatrale) Belfagor arcidiavolo (1518 - 1527) Epistolario (1497 – 1527) L'asino d'oro (1517), presso la corte di francia nel 1504-1511, Politica inizia nel 1498 la sua carriera in seno al governo della repubblica fiorentina alla caduta di Girolamo Savonarola. Eletto gonfaloniere Pier Soderini,divenne dapprima segretario della seconda cancelleria e, in seguito, segretario del consiglio dei Dieci Svolse delicate missioni diplomatiche., la sua carriera in seno al governo della repubblica fiorentina alla caduta di Girolamo Savonarola. Eletto gonfaloniere Pier Soderini,divenne dapprima segretario della seconda cancelleria e, in seguito, segretario del consiglio dei Dieci Svolse delicate missioni diplomatiche. la terza presso la corte di francia, la sua carriera in seno al governo della repubblica fiorentina alla caduta di Girolamo Savonarola. Eletto gonfaloniere Pier Soderini,divenne dapprima segretario della seconda cancelleria e, in seguito, segretario del consiglio dei Dieci Svolse delicate missioni diplomatiche. e che lo aiutarono non poco a sviluppare il suo sistema di pensiero; inoltre, tenne le comunicazioni ufficiali fra gli organi di governo centrali e gli ambasciatorie funzionari dell'esercito impegnati presso le corti straniere o nel territorio fiorentino, Discorso fatto al magistrato de' Dieci sopra le cose di Pisa, (1499) Parole da dirle sopra la provvisione del danaio, (1503) Descrizione del modo tenuto dal Duca Valentino nello ammazzare Vitellozzo Vitelli , Oliverotto da Fermo, il Signor Pagolo e il duca di Gravina Orsini, (1503) De natura Gallorum (1510) Ritratto delle cose di Francia (1510) Ritratto delle cose della Magna (1512) Il Principe, (1513) - Testo su Wikisource Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, (1513 –1519) Dell'arte della guerra, (1519 – 1520) La vita di Castruccio Castracani da Lucca, (1520) Istorie Fiorentine, (1520 – 1525) Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua (pubblicato nel 1730) Decennali La mandragola, (1518) (commedia teatrale) Belfagor arcidiavolo (1518 - 1527) Epistolario (1497 – 1527) L'asino d'oro (1517) le più importanti opere La Mandragola, Il Principe anno 1513 è un trattato di dottrina politica scritto da Niccolò Machiavelli, nel quale espone le caratteristiche dei principati e dei metodi per mantenerli e conquistarli. Si tratta senza dubbio della sua opera più nota e celebrata, quella dalle cui massime (spesso superficialmente interpretate) sono nati il sostantivo "machiavellismo" e l'aggettivo "machiavellico". L'opera non è ascrivibile ad alcun genere letterario particolare, in quanto non ha le caratteristiche di un vero e proprio trattato; se ne è ipotizzata la natura di libriccino a carattere divulgativo. Il Principe si compone di una dedica e ventisei capitoli di varia lunghezza; l'ultimo capitolo consiste nell'appello ai de' Medici ad accettare le tesi espresse nel testo., Niccolò Macchiavelli nato a firenze 3 maggio 1469, presso la santa sede nel 1506, firenze 21 giugno 1527 Carriera Letteraria, presso la corte imperiale di germania nel 1507-1508, Letteraria inizia nel 1499, la sua carriera in seno al governo della repubblica fiorentina alla caduta di Girolamo Savonarola. Eletto gonfaloniere Pier Soderini,divenne dapprima segretario della seconda cancelleria e, in seguito, segretario del consiglio dei Dieci Svolse delicate missioni diplomatiche. la seconda presso la corte imperiale di germania, firenze 21 giugno 1527 Carriera Politica