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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La politica estera di Napoleone III, Napoleone voleva rivestire un ruolo centrale tra le altre potenze del continente perseguendo finalità diverse, finalità diverse quali far leva sul sentimento nazionalistico per consolidare il consenso verso il proprio potere, avviare in tal modo la penetrazione, prima economica poi politica, in Egitto progetto che voleva dare continuità al primo possesso coloniale nell'area, l'Algeria, occupata ai tempi di Carlo X, Napoleone voleva rivestire un ruolo centrale tra le altre potenze del continente proponendosi come l'ago della bilancia della politica di equilibrio sulla quale ormai si fondava il sistema europeo, LA POLITICA ESTERA DI NAPOLEONE III vide nel 1853, per contrastare le ambizioni territoriali della Russia, dare il via con l'Inghilterra alla guerra di Crimea, che apparteneva all'Impero Ottomano e sulla quale gravavano le mire russe, LA POLITICA ESTERA DI NAPOLEONE III vide Napoleone III subire una prima umiliante sconfitta in Messico, dove nel 1862 aveva appoggiato una guerra contro il presidente Benito Juarez, democraticamente eletto ma inviso alle potenze europee, per mettere sul trono messicano Massimiliano d'Asburgo, poi abbandonato a se stesso e deposto da una rivoluzione, LA POLITICA ESTERA DI NAPOLEONE III vide la Francia avviare l'espansione economica in Medio Oriente finanziando in gran parte lo scavo del Canale di Suez, finalità diverse quali distogliere l'attenzione dai problemi interni (povertà, libertà negate ecc), la Francia intervenire più volte in difesa dello Stato della Chiesa ostacolando il processo di unificazione italiana dopo un primo sostegno dato alla guerra dei Savoia, finalità diverse quali favorire gli interessi della borghesia capitalistica e finanziaria, come l'ago della bilancia della politica di equilibrio sulla quale ormai si fondava il sistema europeo dunque intervenendo militarmente nelle crisi che potevano essere di qualche interesse per la Francia, avviare in tal modo la penetrazione, prima economica poi politica, in Egitto progetto che acuì l'antagonismo con l'Inghilterra, LA POLITICA ESTERA DI NAPOLEONE III vide la Francia intervenire più volte in difesa dello Stato della Chiesa ostacolando il processo di unificazione italiana, la Francia avviare l'espansione economica in Medio Oriente finanziando in gran parte lo scavo del Canale di Suez con il progetto di avviare in tal modo la penetrazione, prima economica poi politica, in Egitto, come l'ago della bilancia della politica di equilibrio sulla quale ormai si fondava il sistema europeo dunque facendo pesare il proprio prestigio nelle trattative diplomatiche, LA POLITICA ESTERA DI NAPOLEONE III vide la Francia avviare l'espansione coloniale in Vietnam e in Cina, Napoleone voleva rivestire un ruolo centrale tra le altre potenze del continente sulle orme dello zio il grande Napoleone, LA POLITICA ESTERA DI NAPOLEONE III fu all'insegna della grandeur francese, all'insegna della grandeur francese in quanto Napoleone voleva rivestire un ruolo centrale tra le altre potenze del continente, dello zio il grande Napoleone che aveva voluto emulare nel colpo di stato che aveva avviato il II impero