“Quindi mi ricordo una mattina che dovevo aspettare perché c'era xxxx che dormiva, la ballotta che era rimasta li fino alle tre del pomeriggio della domenica...e salta fuori sto sbarbino, sto ragazzetto e mi dice: “che tu vuoi un raglia?”. E ho pensato: “che ci sto a fare qua? Faccio un po' ballotta con loro...”Avevo un po' paura perché la prima volta ce avevo visto uno usare la k era sfasciato e quindi avevo visto gli effetti pesanti”. “L'avevo anche provata durante la notte, ma insieme alle altre droghe avevo capito solo qualcosina. Ora il poi mi ha detto che potevo fare una raglia con loro, e così l'ho fatta anche per passare il tempo finché xxxx si svegliava. E ho detto “Chi se ne frega!”[...]Era una bella raglia. All'inizio ho sentito subito la testa che ti gira a 360 gradi, sai quella gomma strana che c'è tutta quell'onda....e ho detto: “occhio! Devo stare dritto devo stare dritto! Non devo collassare”. In realtà non stavo collassando per niente, però avevo paura di sta cosa qui, ma intanto mi stava salendo una chiacchiera, una gomma, una roba che mi usciva da dentro in maniera così naturale. E allora mi era piaciuto un casino...#ti era già passato l'effetto delle altre droghe?# Si si era domenica pomeriggio.” “E dopo tanto tempo, un anno fa dopo la serata in discoteca sto ragazzo mi ha chiesto se volevo una riga i k e io gli ho detto: “Si cazzo! E' un anno che la cerco.” In più c'era questa mia amica con me, quindi ho diviso la mia riga con lei che non l'aveva mai provata. Boom ciao! “