“Le usavo anche insieme, ma al k ha sempre un effetto prevalente. Da un punto di vista psichedelico mi ricorda molto i trip. Mi ricorda l'effetto paranoico...in certi momenti se non sei rilassato e tranquillo _ un po' come la speed – ti capita di fraintendere i discorsi degli altri, ti capita di fraintendere perché la coscienza ti fluttua in maniera diversa. Magari senti che parlano di qualcosa che non capisci e però magari riguarda anche te, e vai in paranoia. Poi della k apprezzo che non hai il down perché non è euforizzante, quindi non ti crei delle illusioni di contentezza che poi vanno giù. Crei un alterazione del tuo stato psico-fisico, soprattutto fisico, per cui questo contatto con le persone, questo essere tipo ubriaco, è bello”.