Mi ricordo una volta allo Space di Barcellona eravamo nel bagno e c'era una marea di persone, tutta questa gente incredibile, tutti fatti, era una cosa pazzesca! Tipo una festa di quelle after incredibili..sarà stato il terzo after. E poi mi sono visto da fuori come se fossi sul soffitto, e vedevo la gente con me nel mezzo, e sentivo proprio fortemente di essere fuori. E pi va beh, la sensazione che il pavimento è in discesa o che trovi degli scalini[ride]. Non so se te l'hanno già ridetto però...#si si# Cubi, cose...si diciamo che tra le varie la sensazione più particolare della k è questa. Mi ricordo una volta a Berlino in un club eravamo io ed il ragazzo con cui stavo da soli. E mi ricordo che a metà serata dopo un po' di k e varie pasticche un tipo ci fece fare una botta di k indiana -ma una bella botta- nel bagno. L'abbiamo pagata qualcosa come dieci euro. E quella è stata la botta di k più incredibile della mia vita. Cioè quella che rimane negli annali, che ancora ne parliamo e diciamo: “Ma ti rendi conto?”. R(19):Perché era buona, non perché era tanta... I(19):Buonissima! E avevamo una fiammata...cioè abbiamo avuto tipo venti minuti di mondo totalmente ovattato dove non capivi veramente niente, ridevi..ed è stato incredibile, assolutamente incredibile! R(20):Comunque in contatto col contesto... I(20):Si si si! In contatto. E' stata questa la cosa che in questo senso mi ha fatto vincere. Nel senso che io rimango sempre molto cosciente.