Quello non capita spesso. L'avrò avuto 3-4 volte. In bolla ti riesci a muovere... Invece uno dei k-hole più potenti l'ho avuto qui in casa con un amico. Eravamo qui, era strano. Riuscivamo a sentirci in una maniera incredibile. Comunicavamo un po' a parole, ma più che altro eravamo un fluido unico in quel momento. Una roba pazzesca. Ma ad un tratto io sono entrato in k-hole e lui no. Nella mia testa ero tipo in coma, un viaggio verso la luce. Sono andato verso il balcone e ho iniziato a librarmi in volo. Ero convinto di questa cosa,e quando son tornato mi son messo a piangere. Sarà durato meno di un ora, lui si è anche un po' preoccupato perché ero buttato sul tavolo con l'occhio mezzo chiuso e non reagivo agli stimoli. R(10):Piangevi di spavento? I(10):Un po' anche di spavento. Ad un certo punto del viaggio ho avuto paura, però poi la paura è svanita. Ho pensato: “ da ora non avrò più paura della morte. Questa è la morte e nella morte le mie molecole si andranno a fondere con l'universo. Non lo so è veramente difficile da spiegare. Penso che sia sta l'esperienza più intensa che ho avuto con le droghe. R(11):Pensi che abbia in qualche modo condizionato la tua visione delle cose? I(11):Un po' si. Per dire io credo che da quella volta no ho più avuto paura della morte. Cioè del dolore fisico si, ma non della morte. Perché ad un certo punto mi son spaventato perché pensavo di essere entrato in coma per davvero. Ma poi ho provato una sensazione corporea di tranquillità totale, di fusione con l'universo#Un Budda# Si una roba proprio da misticismo orientale. R(12):Quando sarà successo questo? Nei primi periodi che la usavi? I(12):No abbastanza dopo.