“Una volta stavo veramente cottissimo, ero a un teknival fatto vicino a Novi Ligure, e li son stato diversi giorni a pipparmi al k. Ad un certo punto della serata mi ricordo che l'effetto k-hole era fortissimo e stavo coś fatto che a una certa me sembrava che, mentre ballavo la gente mi prendeva e mi portava da un altra parte del posto. E il mio corpo non c'era, c'era solo la mia faccia ma il mio fisico non c'era. Era come se loro mi spingevano ma io non c'ero dentro il mio corpo. Quindi mi portavano da un altra parte, e poi come se da quella parte iniziasse tutto uno scenario per cui la festa era solo organizzata per me, e io ain quel momento diventavo il punto di attrazione di tutta la festa. Molte volte me lo fa sto effetto la k, ma quella volta ho un ricordo proprio vivido. Mi ricordo c'era la musica e tutto, le persone mi hanno preso, il mio corpo, e alla fine mi prendevano e mi lancia vano da sopra a sotto e tornavo dove stavo a ballà, ma in realtà non mi ero mai mosso da là ero sempre rimasto li a ballà. Capito? Peṛ coś flescitao che il mio cervello mi ha portato la sopra per poi tornare giù[...] Vedevo le persone che mi portavano sopra e stavano intorno a me, mi parlavano. Le persone erano quelle che stavano veramente li ma facevano cose che non stavano facendo. Per esempio mi toccavano qui [si tocca il braccio] per dirmi: “O, stai troppo fatto!” e a me me sembrava che mi avevano preso e portato via”.