(16):Sono contento nel senso che comunque posso passarti queste cose che sento, proprio perché per me sono un argomento molto importante. R(17):Pensi che ciò derivi dal fatto che ha cambiato abitudini oppure ti sei stufato o che? I(17): Diciamo che mi sono un po' stufato nel senso che il gioco non vale tanto la candela. I primi tempi mi ricordo che non avevo nessun tipo di calo... le prime volte non avevo niente, anzi il giorno dopo mi divertivo di come stavo. Invece col passare del tempo il calo diventa pesante eh! Diventa un po' depressivo, un po' triste..c'è questa sensazione dentro di vuoto di tristezza quando hai fatto le serate..quindi ho capito che questa cosa la volevo bilanciare . Nel senso che ho capito una cosa fondamentale che secondo me è importante che ti passo. Può servirti. La droga è soltanto una questione di cultura, nel senso noi siamo cresciuti con il terrore delle droghe. La nostra società ci ha insegnato di percepirla in maniera negativa ma in realtà non lo è. Se si pensa che esiste da quando esiste l'uomo. Per dire gli uomini primitivi si facevano le tisane con l'oppio e masticavano la marijuana. E tutta sta gente è sempre esistita e sempre ci sarà. Come miliardi di artisti che hanno fatto cose incredibili mentre erano sotto effetto delle droghe: poeti, scrittori, imperatori. Lo sanno tutti che è sempre stato così. Quindi adesso è solo una questione culturale. Noi che siamo magari... in questo senso io sono omosessuale, quindi rispetto alla questione culturale in questo senso capisco un po' di più come funzionano questi meccanismi. Perché io sono in un fetta di società un po' più ghettizzata, è la realtà. Ovviamente non son di quelli che stanno li ad aspettare che li altri facciano qualcosa ma cerco di fare io per primo qualcosa affinché le cose possano cambiare. Però ci vuole il suo tempo e noi siamo il paese d'Europa più in dietro di tutti su questo argomento. Siamo entrati in Europa ma non in questo senso, in altri[sorride]...solo per prenderlo... Però va beh, comunque per me rimane una cosa culturale. Non è una cosa che fa poi così male. Se tu impari a capire, se tu hai coscienza e capici cosa ti danno[pausa] puoi tranquillamente essere padrone di questa situazione. Cioè essere padrone di bere ad esempio un bicchiere di vino in più al sera oppure no. E' difficile, anche perché se è molto divertente diventi...Però io ad esempio ultimamente ho fatto serate in cui tutti erano strafatti. Ma VERAMENTE fradici e io NO! Ho bevuto solo succhi di frutta e mi sono divertito tantissimo. quindi in realtà è stata una mia conquista perché ho capito che io mi posso divertire lo stesso tantissimo. Quella è una cosa in più. Se è un surplus di divertimento per una serata particolare va bene. Però tutti i fine settimana e pensare di non essere dipendenti è sbagliato! Perché tutti i fine settimana è dipendenza..un po' intervallata, dalla fine poi uno deve darsi una regolata. Perché tutte le dipendenze sono sbagliate a prescindere nella vita a iniziare dal lavoro, dai soldi, all'amore di una persona, da qualsiasi cosa. R(34):Faccio il promoter, sono libero professionista. In un ambito preciso..e alla fine è importante che io sia molto presente. E se da una parte le droghe ti fanno essere molto presente quando le fai perdi al presenza dopo quando ti devi ripiglià #Chiaro# Però ho anche capito una cosa: non devi dare troppa importanza al calo perché se non o senti di più. Se tu invece gli dai poca importanza, lo vivi positivamente...Quindi anche quello ho imparato a farmela passare. Magari esco, mi distraggo... R(41):L'unica cosa che volevo aggiungere l'ho già detta ma ci tengo molto. Cioè che è una cosa culturale! Se tutti noi smettessimo di avere pregiudizi verso il prossimo e verso le sostanze, che la società ci ha insegnato a vedere come il diavolo...o per ignoranza come con gli omosessuali, i neri, i poveri che son visti come il demonio. Se vivessimo con più amore si potrebbe provare tutti ed essere un po' meno bacchettoni. Ma non il bacchettone demonizzato... nel senso che le droghe secondo me servono. Tante persone quando dico una cosa del genere mi guardano come un marziano...io comunque sono totalmente contrario all'eroina e perché ho avuto amici che si facevano e so che è una sostanza orrenda. Non mi interessa, annienta le persone, ti rende bugiardo, totalmente dipendente...diventi proprio brutto. E' una cosa per cui evito di frequentare le persone che la usano..ma è una delle poche cose...e poi comunque non è sempre così prchè amgari ho amici di amici che la usano e quindi capita che in certe situazioni comunque li sopporto lo stesso. Mica me ne vado indignato, a se posso evitare evito. Per una situazione di incompatibilità non perché li giudico. Cioè loro possono farlo...l'importante è che non nuocciono agli altri. Ma molto spesso il tossico nuoce agli altri..non so se l'hai notato? Sia nel senso di ferirli a livello emotivo perché diventano bugiardi ed inaffidabili...rubano. Io questo non l'ho mai sentito per chi prende l'ecstasy o al k che faccia questi pezzi qui. Quindi io credo che tutti quanti dovremmo provarla. Concludo così? [...] I(42): E nel futuro? Pensi di continuare ad usarla o non fai progetti? R(42):Cioè...no ci penso. In realtà la cosa importante è non darle troppa importanza. E' una cosa che esiste, che è divertente m chissà? Prima ne facevo tanta, ora molto meno quasi più. Magari poi ci sarà di nuovo un periodo in cui la farò più spesso. Non mi pongo il problema, non mi giudico. Io penso di vivere oggi, e ora come ora la faccio meno...magari domani. Io ho capito che le droghe sono li, sono divertenti e possono essere usate per divertirsi. Questo!