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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m133, Teoria funzionale alla nascita vi è una rudimentale organizzazione delle emozioni, tutte le componenti del sistema emotivo si sviluppano nel tempo: per complessità, differenziazione e regolazione da cui cambiamento delle situazioni emotigene - maggiore capacità di valutare gli eventi - comparsa delle emozioni secondarie (p.e. il bambino che diventa in grado di capire cosa significa fare una "brutta figura" può sperimentare la vergogna), azioni istintive sono concatenazioni organizzazioni sequenziali di coordinazioni ereditarie, ove ciascuna azione scatena la successiva, Teoria funzionale alla nascita vi è una rudimentale organizzazione delle emozioni, tutte le componenti del sistema emotivo si sviluppano nel tempo: per complessità, differenziazione e regolazione da cui regolazione delle emozioni da esterna a interna (regole di esibizione: emozioni appropriate alla situazione), Che ruolo giocano le emozioni nello sviluppo? sviluppo emotivo secondo la Teoria differenziale delle emozioni alcune emozioni già presenti alla nascita altre emozioni compaiono quando maturano i corrispettivi circuiti neurali, Teoria funzionale alla nascita vi è una rudimentale organizzazione delle emozioni, tutte le componenti del sistema emotivo si sviluppano nel tempo: per complessità, differenziazione e regolazione da cui le emozioni organizzano il comportamento - a breve termine (scopi immediati) - a lungo termine (obiettivi e piani), Teoria della cognizione-attivazione mantiene il primato dell'attivazione del Sistema Nervoso Autonomo (SNA) e cerca la fonte della diversità in un ambito diverso da quello delle sensazioni fisiche Schachter e Singer sostennero che l'emozione è costituita da attivazione del SNA (che fornisce all'emozione un carattere viscerale e diversi gradi di intensità), Teoria della cognizione-attivazione mantiene il primato dell'attivazione del Sistema Nervoso Autonomo (SNA) e cerca la fonte della diversità in un ambito diverso da quello delle sensazioni fisiche da cui - se vi è la sola componente di attivazione del SNA, non si ha emozione - se, invece, si ha un'attivazione in circostanze psicologicamente significative, si sollecita una valutazione cognitiva e quindi un'emozione congruente, primarie (fondamentali, basilari, basiche e presenti alla nascita) distinguibili in base a queste caratteristiche Campos e altri, (1983) 1. manifestazioni attraverso tutte le modalità espressive 2. manifestazioni indipendenti dalla cultura 3. presenza nei bambini sotto i 12 mesi 4. presenza nei primati non umani 5. significato universale, Teoria (o approccio) differenziale delle emozioni chiama in causa altri circuiti nervosi e dà importanza a tutti i movimenti comprese le espressioni del volto propone l'idea che all'inizio dello sviluppo vi è un insieme limitato di emozioni distinte: - innate - corrispondenti a specifici circuiti neurali - con un vissuto specifico e specifiche espressioni, Che ruolo giocano le emozioni nello sviluppo? a differenza dei comportamentisti, gli etologi, nello studio degli istinti, non proposero una visione meccanicistica, ma un punto di vista più complesso azioni istintive, secondo la Teoria della cognizione-attivazione alla nascita solo generica eccitazione emozioni distinte emergono di pari passo con lo sviluppo cognitivo una sintesi è data dalla Teoria funzionale alla nascita vi è una rudimentale organizzazione delle emozioni, tutte le componenti del sistema emotivo si sviluppano nel tempo: per complessità, differenziazione e regolazione, azioni istintive vedi anche Mappa n. 20 Mappa n. 21, Che ruolo giocano le emozioni nello sviluppo? Teorie delle emozioni cosa distingue gli stati emotivi che chiamiamo con nomi diversi? Vi è forse un'attivazione simile per emozioni diverse?, Che ruolo giocano le emozioni nello sviluppo? gli studi etologici e quelli psicoanalitici hanno portato allo sviluppo della Mappa n. 133b (Teoria dell'attaccamento), cosa distingue gli stati emotivi che chiamiamo con nomi diversi? Vi è forse un'attivazione simile per emozioni diverse? nel cercare le risposte a queste due domante si sono sviluppate due diverse Teorie Teoria (o approccio) differenziale delle emozioni chiama in causa altri circuiti nervosi e dà importanza a tutti i movimenti comprese le espressioni del volto, Che ruolo giocano le emozioni nello sviluppo? Teorie delle emozioni Teoria periferica e somatica di James-Lange i movimenti espressivi sono provocati direttamente, in modo riflesso, da un evento percepito: l'esperienza soggettiva delle emozioni corrisponde quindi alla percezione di quei movimenti (p.e. abbiamo paura perché tremiamo) Nota: il comportamentismo non si interessò molto alle emozioni, insieme limitato di emozioni distinte: - innate - corrispondenti a specifici circuiti neurali - con un vissuto specifico e specifiche espressioni vi sono quindi due tipi di emozioni secondarie (complesse, miste, sociali e derivate dalle primarie), Teoria funzionale alla nascita vi è una rudimentale organizzazione delle emozioni, tutte le componenti del sistema emotivo si sviluppano nel tempo: per complessità, differenziazione e regolazione da cui definizione di: stato emotivo (insieme dei fenomeni fisiologici e mentali che intervengono nel processo emotivo) vissuto emotivo (esperienza consapevole dell'emozione), azioni istintive sono sistemi comportamentali organizzazioni di coordinazioni ereditarie non fissate rigidamente (mezzi variabili per obiettivi definiti), azioni istintive sono coordinazioni ereditarie sequenze stereotipate di movimenti non divisibili in unità più piccole (p.e. sorriso, sbadiglio, pianto, beccata, posture di danza, ecc.)