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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m048, processi attribuzionali attraverso i quali cerchiamo di spiegarci, dal comportamento degli altri, le loro intenzioni, motivazioni e personalità al fine di fare previsioni alla domanda "chi è?" o "chi sono?", le nostre risposte sono riconducibili a questi 4 principi informazioni discordanti, impressioni vendono condizionate dal effetto primacy, le rappresentazioni cognitive che si formano sugli individui e sui gruppi sono governate da principi e procedure diversificati ciò porta a risultati differenti, entitatività: grado in cui ogni gruppo viene percepito come una unità (p.e. i carabinieri) dagli esperimenti è emerso che verso i gruppi ad elevata entitatività tendiamo ad utilizzare gli stessi principi e procedure che utiliziamo per gli individui, Donald T. Campbell psicologo statunitense (1916 - 1996) definì il concetto di entitatività: grado in cui ogni gruppo viene percepito come una unità (p.e. i carabinieri), in loro presenza si attivano processi volti a ristabilire la coerenza dell'impressione globale, il fenomeno è più evidente verso gli individui pittosto che verso i gruppi inoltre, in presenza di informazioni incongruenti, verso gli individui si nota con più evidenza - una maggiore attenzione - un tentativo di trovare giustificazioni - un miglior ricordo su queste informazioni, individui: personalità caratterizzate da una elevata coerenza gruppi: ci immaginiamo una coerenza non elevata alla domanda "chi è?" o "chi sono?", le nostre risposte sono riconducibili a questi 4 principi coerenza attesa, individui: personalità caratterizzate da una elevata coerenza gruppi: ci immaginiamo una coerenza non elevata alla domanda "chi è?" o "chi sono?", le nostre risposte sono riconducibili a questi 4 principi informazioni discordanti, processi attribuzionali attraverso i quali cerchiamo di spiegarci, dal comportamento degli altri, le loro intenzioni, motivazioni e personalità al fine di fare previsioni alla domanda "chi è?" o "chi sono?", le nostre risposte sono riconducibili a questi 4 principi proprietà disposizionali, percepire gli Individui e i Gruppi intorno alla metà degli anni '50 Donald T. Campbell psicologo statunitense (1916 - 1996), informazioni incongruenti innescano più facilmente i processi attribuzionali attraverso i quali cerchiamo di spiegarci, dal comportamento degli altri, le loro intenzioni, motivazioni e personalità al fine di fare previsioni, effetto recency ovvero ci basiamo molto sulle ultime informazioni ricevute, i meccanismi di elaborazione delle informazioni sono gli stessi ma le rappresentazioni cognitive che si formano sugli individui e sui gruppi sono governate da principi e procedure diversificati, individui: personalità caratterizzate da una elevata coerenza gruppi: ci immaginiamo una coerenza non elevata alla domanda "chi è?" o "chi sono?", le nostre risposte sono riconducibili a questi 4 principi visione organica, coerenza attesa ovvero ci aspettiamo maggiore coerenza tra le caratteristiche della personalità e i comportamenti di un individuo rispetto ai gruppi, proprietà disposizionali per i gruppi cerchiamo di recuperare le informazioni già in nostro possesso attraverso una elaborazione off-line, effetto primacy ovvero ci basiamo molto sulle primissime impressioni anche per fare previsioni su futuri comportamenti, percepire gli Individui e i Gruppi tesi fondamentale i meccanismi di elaborazione delle informazioni sono gli stessi, le rappresentazioni cognitive che si formano sugli individui e sui gruppi sono governate da principi e procedure diversificati esse avvengono attraverso processi attribuzionali attraverso i quali cerchiamo di spiegarci, dal comportamento degli altri, le loro intenzioni, motivazioni e personalità al fine di fare previsioni, cerchiamo di recuperare le informazioni già in nostro possesso attraverso una elaborazione off-line ciò porta a un risultato definito effetto recency