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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m165, Risonanza Magnetica funzionale (fMRI) funzionamento Premessa: - normalmente i protoni hanno un orientamento casuale - sottoposti a un campo magnetico assumono un determinato orientamento - cessando il campo magnetico le particelle tornano al loro orientamento casuale emettendo un segnale radio avente determinate caratteristiche rapportabili alla quantità di ossigeno nel sangue (segnale BOLD: Blood Oxygenation Level Dependent) I passo - registrazione della condizione basale: 1. si sottopone il soggetto alla fMRI 2. si interrompe la fMRI e si registra il segnale BOLD II passo - registrazione della condizione sperimentale: 1. si sottopone il soggetto alla fMRI 2. si fa eseguire al soggetto uno specifico compito linguistico 3. si interrompe la fMRI, si registra il segnale BOLD e lo si confronta con quello ottenuto nella condizione basale Note: a) è possibile analizzare le differenze anche tra diversi compiti linguistici (p.e.: semantici, sintattici, ecc.) b) è possibile analizzare le differenze tra compiti linguistici svolti da differenti soggetti (p.e.: adulto/bambino, istruito/non istruito), Magnetoencefalografia (MEG) funzionamento quando un neurone genera un campo elettrico, per induzione elettromagnetica, genera anche un piccolissimo campo magnetico con direzione perpendicolare, la MEG registra questi campi magnetici amplificandoli e cercando di isolarli da tutte le possibili interferenze (p.e. il campo magnetico terrestre), Magnetoencefalografia (MEG) monitora attività elettrica dei neuroni, tecniche di indagine del linguaggio (II parte) tra le quali Risonanza Magnetica funzionale (fMRI), consumo di ossigeno in relazione al flusso sanguigno e si basa quindi sul fatto che un'area che lavora di più, consuma più ossigeno, Risonanza Magnetica funzionale (fMRI) definizione è una tecnica di imaging biomedico in grado di rilevare le variazioni del contenuto di ossigeno del parenchima e dei capillari correlandolo all'attività neuronale (cervello o midollo spinale), Risonanza Magnetica funzionale (fMRI) con questa tecnica è stato possibile studiare il ruolo linguistico delle aree corticali sinistre in epoche precoci dello sviluppo Dehaene, Lambertz e al. (2002), tecniche di indagine del linguaggio (II parte) tra le quali Magnetoencefalografia (MEG), Magnetoencefalografia (MEG) con questa tecnica si è potuto constatare che vi sono le seguenti differenze temporali: - riconoscimento della parola: 0-150 ms - selezione del lemma: 150-275 ms - accesso al morfema e codifica fonologica: 275-400 ms - articolazione fonetica della parola: 400-600 ms, ruolo linguistico delle aree corticali sinistre in epoche precoci dello sviluppo Dehaene, Lambertz e al. (2002) p.e. nei bambini di 2/3 mesi si riscontrano effettivamente delle differenze nelle attivazioni cerebrali sx/dx alla presentazione di suoni del linguaggio con una predominanza del sx, nei bambini di 2/3 mesi si riscontrano effettivamente delle differenze nelle attivazioni cerebrali sx/dx alla presentazione di suoni del linguaggio con una predominanza del sx quindi la specializzazione emisferica è presente molto precocemente, Risonanza Magnetica funzionale (fMRI) monitora consumo di ossigeno in relazione al flusso sanguigno