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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m091, Psicofisica ha impatti in diversi campi - medico - industriale, S: giudizio sensoriale del soggetto (sensazione) I: intensità dello stimolo m: costante che dipende dalla natura dello stimolo e dalle unità di misura usate n: al suo variare si ottengono differenti curve a seconda del tipo di stimolo somministrato se nɭ al crescere dell'intensità (I), la sensazione (S) cresce in maniera esponenziale (si ha quindi un andamento opposto rispetto a quello postulato dalla legge di Weber-Fechner), stima di grandezza (Stevens' power law) nota come Legge di Stevens la funzione che descrive in maniera più efficace la relazione fra il giudizio sensoriale del soggetto e l'intensità dello stimolo è una funzione di potenza, Ernst Heinrich Weber fisiologo tedesco (1795 - 1878) si interessò della discriminazione della percezione di entità fisiche, S: giudizio sensoriale del soggetto (sensazione) I: intensità dello stimolo m: costante che dipende dalla natura dello stimolo e dalle unità di misura usate n: al suo variare si ottengono differenti curve a seconda del tipo di stimolo somministrato se n=1 la sensazione (S) è direttamente proporzionale all'intensità (I), <math xmlns="http://www.w3.org/1998/Math/MathML"> <mrow> <mtext> k = </mtext> <mfrac> <mtext> ΔI </mtext> <mtext> I </mtext> </mfrac> </mrow> </math> dove k: costante di Weber (specifica per lo stimolo/modalità) numeratore: minimo incremento discriminabile denominatore: intensità di riferimento, Psicofisica indaga le relazioni funzionali che intercorrono fra gli eventi fisici e i corrispondenti eventi psicologici, Stanley Smith Stevens psicologo statunitense (1906 - 1973) elaborò il concetto di stima di grandezza (Stevens' power law), S: giudizio sensoriale del soggetto (sensazione) I: intensità dello stimolo m: costante che dipende dalla natura dello stimolo e dalle unità di misura usate n: al suo variare si ottengono differenti curve a seconda del tipo di stimolo somministrato se nə le relazioni tra intensità (I) e sensazione (S) sono simili a quelle della Legge di Weber-Fechner, Legge di Weber da cui Fechner derivò la relazione tra intensità dello stimolo (I) e intensità della sensazione (S) nota come Legge di Weber-Fechner (o relazione psicofisica fondamentale), Psicofisica si occupa dello studio della sensazione, Strumenti di misura in psicologia all'interno della Psicofisica, diretta proposta da Stanley Smith Stevens psicologo statunitense (1906 - 1973), Psicofisica possiamo distinguerla in diretta, sensazione dal punto di vista fisiologico può essere definita come la modificazione dello stato del nostro sistema neurologico a causa del contatto con l'ambiente tramite gli organi di senso, la percezione non discrimina le differenze tra le grandezze, ma i loro rapporti. Rapporti che risultano costanti più che di una Legge, si tratta di una generalizzazione empirica valida per le intensità intermedie (né troppo basse né troppo alte), Teoria della detezione del segnale (SDT Signal Detection Theory) dove si cerca di separare la sensibilità dal bias di risposta (pregiudizio), separare la sensibilità dal bias di risposta (pregiudizio) sensibilità definita come capacità di rilevare la presenza di un segnale S (signal) nel rumore di fondo N (noise), Ernst Heinrich Weber fisiologo tedesco (1795 - 1878) elaborò una legge nota come Legge di Weber, la funzione che descrive in maniera più efficace la relazione fra il giudizio sensoriale del soggetto e l'intensità dello stimolo è una funzione di potenza formula <math xmlns="http://www.w3.org/1998/Math/MathML"> <mrow> <mtext> S = m * </mtext> <mmultiscripts> <mtext> I </mtext> <none/> <mtext> n </mtext> </mmultiscripts> </mrow> </math>