WARNING:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this concept map will
work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: m058, dissonanza cognitiva concetto introdotto nel 1957 da Leon Festinger sociologo statunitense (1919 - 1989), processi motivazionali influenzano processi cognitivi, - educazione - formazione e addestramento processi che avvengono attraverso la comunicazione persuasiva, mera esposizione Zajonc (1968) oggetti ai quali siamo esposti ripetutamente vengono valutati più positivamente (p.e. la "confusione" per chi vive in una metropoli si trasforma in un aspetto di vitalità), Carl Iver Hovland psicologo statunitense (1912 - 1961) Gruppo di Yale (anni '50) gli atteggiamenti si stabilizzano perché la loro manifestazione esplicita o implicita è seguita da conseguenze positive (incentivi e riduzione dei bisogni), processi cognitivi i quali condizionano i atteggiamenti, mera esposizione Bornstein (1989) si hanno impatti affettivi più forti con: - stimoli complessi - esposizioni di breve durata - un più lungo intervallo fra esposizione e misura dell’atteggiamento - se gli stimoli vengono presentati in sequenze eterogenee, atteggiamenti che influenzano comportamenti, processi motivazionali i quali condizionano i atteggiamenti, processi affettivi influenzano processi cognitivi, Leon Festinger sociologo statunitense (1919 - 1989) una delle conclusioni dei suoi studi è si cerca di giustificare i propri comportamenti equilibrando i propri atteggiamenti, comportamenti gli studi hanno evidenziato anche l'influenza del comportamento sugli atteggiamenti, ma anche un ulteriore aspetto... quando non vi è coerenza tra le componenti degli atteggiamenti cognitiva e affettiva con quella comportamentale, Processi di formazione e cambiamento degli atteggiamenti (I parte) studi della formazione degli atteggiamenti attraverso le teorie dell'apprendimento condizionamento classico (esperimenti dei coniugi Staats) 1) condiz. di I° ordine: ricompensa o nuovo oggetto o concetto + parola/gesto affettuosi o negativi -> reazioni affettive 2) condiz. di II° ordine: parola/gesto -> reazione affettiva, Processi di formazione e cambiamento degli atteggiamenti (I parte) studi della formazione degli atteggiamenti attraverso le teorie dell'apprendimento condizionamento operante comport. -> conseguenza positiva -> maggiore freq. ripet. del c. comport. -> conseguenza negativa -> minore freq. ripet. del c., Leon Festinger sociologo statunitense (1919 - 1989) elaborò la Mappa n. 50 (Teoria del confronto sociale), comunicazione persuasiva studi di Carl Iver Hovland psicologo statunitense (1912 - 1961), 1) producendo un cambiamento nell'ambiente 2) modificando il proprio comportamento 3) modificando il proprio mondo cognitivo (ovvero il sistema delle proprie rappresentazioni cognitive e delle loro relazioni funzionali interne) da cui si evince che risulta molto difficile ridurre la dissonanza cognitiva modificando la componente affettiva, processi affettivi ciò significa che se si vuole cambiare un atteggiamento, occorre agire soprattutto sulla componente affettiva piuttosto che su quella cognitiva (p.e. se una persona ha un atteggiamento negativo verso gli immigrati, frequentarli in contesti adatti può favorire il cambiamento), comunicazione persuasiva che passa attraverso un canale fonte -> messaggio -> ricevente, processi affettivi a loro volta alla base dei processi motivazionali